Rock News
20/09/2019
Nel 1999 usciva "Aliens Exist", il brano dei Blink-182 estratto da "Enema of the State" in cui Tom DeLonge cantava di avvistamenti di Ufo e cospirazioni: "Vorrei solo che qualcuno mi dicesse che ho ragione".
Sono passati due decenni da allora e (forse) qualcuno ha finalmente dato ragione al cantante, che è anche cofondatore dell'organizzazione di ricerca sugli Ufo "To the Stars Academy of Arts & Science".
Nel 2017 l'organizzazione aveva infatti esaminato e pubblicato 3 filmati di misteriosi oggetti volanti che poi erano stati ripresi anche dal New York Times e già allora il cantante affermava di aver ricevuto informazioni sugli alieni da parte di "fonti governative".
I filmati risalgono ad un periodo compreso tra il 2004 e il 2015 e mostrano oggetti che si muovono rapidamente sullo schermo, intercettati dai piloti della Marina: il primo era stato girato nel 2004 al largo della costa di San Diego, gli altri due nel gennaio 2015.
Ora la US Navy torna sulla questione, confermando l'autenticità dei filmati e aggiornando per la prima volta la classificazione di quegli oggetti che passano da "Oggetti volanti non identificati" a "Fenomeni aerei non identificati", confermando di fatto ciò che Tom DeLonge e la sua organizzazione di ricerca avevano intuito.
Con questo cambio di terminologia la Marina Americana intende dimostrare che ha ufficialmente cambiato la sua politica per rendere più semplice al suo personale la segnalazione di avvistamenti di veicoli aerei anomali. La questione, per motivi di sicurezza, viene presa molto sul serio, anche se resta esclusa la possibilità di diffondere informazioni al pubblico.
Rock News