Rock News
26/06/2019
In una recente intervista con Alternative Press Tom Morello, leggendario chitarrista degli Audioslave e dei Rage Against The Machine, ha rivelato alcuni dettagli di come ha risolto i conflitti con Chris Cornell, prima che il frontman dei Soundgarden ci lasciasse quel maledetto 18 maggio del 2017.
Ecco le sue parole: “Con gli Audioslave ci eravamo presi una pausa di 12 anni, ma siamo rimasti amici per alcuni anni. Dovevo suonare per beneficienza in uno show a Seattle per aumentare il salario minimo a 15 dollari all’ora. Chris e io non suonavamo insieme da 10 anni”. Tom e Chris sono stati membri degli Audioslave fino al 2007, quando il secondo annunciò la sua uscita dal gruppo “a causa di conflitti personali irrisolvibili e divergenze musicali”, come lui stesso ha dichiarato all'epoca.
“L’ho chiamato e gli ho detto”, continua Tom Morello nell’intervista. “Vado a Seattle: se stai in giro, ti va di fare un po’ di rock? Ha risposto subito: Certo. È venuto a casa mia e abbiamo suonato alcune canzoni degli Audioslave. Abbiamo fatto ‘Ghost of Tom Joad’, e altre cover. È stato meraviglioso. Eravamo molto vicini”.
Ecco come Tom Morello e Chris Cornell hanno appianato tutte le divergenze, le stesse che anni prima hanno portato allo scioglimento del supergruppo di Los Angeles.
“Abbiamo suonato un’ultima volta insieme”, conclude il chitarrista. “Con gli Audioslave, a gennaio del 2017. Abbiamo raggiunto uno stato di grazia incredibile, era al culmine della sua potenza, era bellissimo, la sua bellissima voce e la sua forza rock”.
“Abbiamo condiviso il palco ancora una volta. Questa fu l’ultima notte in cui l’ho visto… sono molto molto contento di aver vissuto quel momento”.
Rock News