Rock News
01/04/2019
Il 4 marzo scorso il frontman dei Prodigy, Keith Flint, è stato ritrovato morto nella sua villa dell’Essex: venerdì scorso nella cittadina di Braintree, su invito della stessa band, centinaia di fan hanno partecipato alla processione culminata con la cerimonia dei funerali del cantante, funzione che si è tenuta in forma privata nella chiesa St Mary’s Church, sebbene le persone dall’esterno dell’edificio l’abbiano potuta seguire grazie agli altoparlanti.
La partecipazione da parte dei fan è stata davvero incredibile e sono in tanti a essere venuti anche dall’estero solo per porgere l’estremo saluto al loro idolo scomparso prematuramente, lasciando un vuoto incolmabile nel mondo della musica. I fan erano stati invitati dalla band ad “alzare in alto le mani” per un’ultima volta in onore di Keith e così hanno fatto, seguendo l’esempio di Liam Howlett che, al termine del funerale, ha alzato per primo il pugno verso il cielo.
Dopo la cerimonia, lo stesso Liam ha deciso di ringraziare tutti i fan per la loro partecipazione attraverso un messaggio sul profilo ufficiale dei Prodigy su Twitter: “Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno deciso di celebrare la vita del nostro fratello Keef – ha scritto – è stata una giornata davvero emozionante e travolgente. Grazie a tutti voi per il vostro supporto. Lo avete reso orgoglioso”.
I would like to thank everybody that turned up to celebrate the life of our brother Keef ,, it was a truly emotional and overwhelming day , Thankyou for your support ,you did him proud ,, much love and respect LH ✊ x pic.twitter.com/PuFRY07mVN
— The Prodigy (@the_prodigy) 31 marzo 2019
Dopo il funerale i fan hanno organizzato un rave in un locale nelle vicinanze della chiesa e tutti si sono messi a ballare in onore di Flint.
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