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Uscito nelle sale statunitensi il 2 novembre scorso e in quelle italiane il 29 dello stesso mese, “Bohemian Rhapsody”, il biopic sui primi 15 anni di carriera dei Queen, è in vetta alle classifiche di tutto il mondo. In poco più di un mese il film su Freddie Mercury, con un formidabile Rami Malek, stravince sugli altri in programmazione. Sarà l’atmosfera che si respira, sarà la bravura e la passione con la quale gli interpreti recitano, sarà che Freddie è rimasto nei nostri cuori e non vuole uscirne… ma “Bohemian Rhapsody”, è un vero e proprio fenomeno da record. Solo in Italia, e in meno di una settimana, si appresta a superare i 7 milioni di euro di incassi. E, complice il Natale, questa cifra è destinata a salire.
“Siamo orgogliosi e fieri del grande risultato riscosso in questo primo weekend da Bohemian Rhapsody - ha detto Paul Zonderland, AD di 20th Century Fox Italia - Fin dall’inizio questo film è stato per noi una scommessa e oggi è stata premiata con un incasso record e con l’elevata percentuale di gradimento e commenti positivi raccolti dal grande pubblico”. Ma non solo in Italia, il film ispirato alla vita di Freddie Mercury ha incassato circa 650 milioni di dollari.
Il pubblico ha gradito tantissimo l’interpretazione di Rami Malek, che nel film veste i panni del frontman dei Queen. Non è stato affatto facile, come lo stesso attore ha detto più volte, entrare nel mood della rock star: Malek ha studiato tantissimo Freddie, le sue mosse, il suo modo di parlare, i suoi pensieri. Un lavoro che però è stato ripagato: la sua performance, infatti, è da Oscar… come sostiene Brian May: “È incredibile, senza dubbio il suo nome sarà tra nelle nominations per gli Oscar, premio che secondo me sarebbe meritato”.
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