Bruce Dickinson è una furia contro la Rock and Roll Hall of Fame: «Sono un totale branco di imbecilli»

«Un totale branco di imbecilli», questa definizione, non esattamente lusinghiera, della Rock and Roll Hall of Fame viene da Bruce Dickinson degli Iron Maiden. Il dissidio nasce perché, con i loro trentotto anni di carriera, gli Iron Maiden sarebbero ampiamente eleggibili per questo riconoscimento (si diventa candidabili al venticinquesimo anno di carriera) ma per ora la Rock and Roll Hall of Fame li ha sempre ignorati.

Dickinson in questo momento è impegnato in un insolito tour di spoken word in Australia, nel quale ha incontrato i suoi fan e letto brani della sua autobiografia What Does This Button Do?. Durante la tappa di Melbourne, qualcuno gli ha chiesto del perché gli Iron Maiden non fossero ancora stati inseriti nella Hall of Fame. E la risposta di Dickinson è stata onesta e brutale: «È guidata da un gruppo di maledetti americani bigotti che non riconoscerebbero il rock and roll nemmeno se li colpisse in faccia. Gente che deve smettere di assumere Prozac e iniziare a bere della fottuta birra».