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Queens Of The Stone Age, Josh Homme: arrestato in aeroporto a causa di un bastone nella valigia

L’artista si è ribellato alzando un po' troppo i toni ed è stato portato via dalla polizia

Josh Homme racconta di essere stato "preso a calci nelle costole" in aeroporto

30/11/2017

Josh Homme, il frontman dei Queen of the Stone Age, ha raccontato durante un’intervista con il comico Adam Buxton di essere stato "preso a calci nelle costole" in aeroporto, a causa di un equivoco con il personale di sicurezza.

L’episodio si è verificato precisamente all'aeroporto di Burbank, in California.

Homme ha descritto l'accaduto in questi termini: "Il mio amico Jesse Hughes aveva dato una festa a casa mia per il mio compleanno la sera prima, e sono ripartito il mattino seguente, molto presto. La cosa divertente è che, essendo in tour, mi aveva regalato un bastone pieghevole, praticamente un'arma, infilandolo nel mio bagaglio”.

Fermato dagli agenti, Homme ha spiegato che si trattava di uno scherzo, e che la sera prima aveva bevuto troppo. Niente da fare. Pur avendo tutti i documenti per il viaggio è stato ugualmente portato in prigione.

Il cantante statunitense aggiunge, poi, di aver provato a dare spiegazioni ma di aver alzato i toni dopo aver capito che sarebbe comunque stato arrestato. Il risultato? È stato preso a calci dalla polizia.

L’eclettico artista, in occasione del recente tour della sua band per promuovere il nuovo disco 'Villains' , si è detto orgoglioso della sua dote di "mescolare le cose":

"La parte migliore del fare questo per vivere è poter continuare a cercare modi diversi di fare le cose. Ciò ti consente di muoverti alla velocità dell'esplorazione. Troverai diversi modi per fare la stessa canzone. È bello avere la sensazione di non essere incatenato alla musica " ha dichiarato Homme.

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