Rock News
20/09/2016
Billie Joe Armstrong è tornato a parlare dei suoi problemi di droga, e della conseguente riabilitazione, che ha dovuto affrontare nel 2012. Problemi che erano anche aumentati a causa dello stress di dover realizzare tre album di fila: "La cosa peggiore di qualcuno che comincia a perdere la testa è il fatto che queste persone non sanno che sta succedendo. In quel momento pensavo che la mia vita fosse completamente normale, ma non era così - ha detto a Q Magazine - Ero sotto l'effetto di droghe e le persone non si comportano in maniera razionale quando sono in quelle condizioni. Ho dovuto prendermi cura di me stesso, dovevo dare un calcio a quelle cose e l'ho fatto. A quel punto ci siamo presi una lunga pausa perché era una cosa assolutamente necessaria da fare".
Ed i problemi personali di Armstrong hanno finito per aver influenzato anche i Green Day per la trilogia ¡Uno!, ¡Dos! e ¡Tré!: "Questi dischi non hanno nessun filo conduttore tra loro. Li abbiamo fatti per essere prolifici ed abbiamo continuato ad andare avanti senza farci troppe domande".
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