Rock News
16/03/2016
Non è un segreto che Tom Morello sia un grande amante degli Who. Più volte in passato ha espresso la sua ammirazione per la band formata da Roger Daltrey, Pete Townshend ed il tour del 50esimo anniversario del gruppo ha rappresentato l'occasione per parlare dell'influenza che hanno avuto sulla sua carriera: "Ai miei occhi sono sempre la band più cool che ci sia mai stata dal vivo. Il modo in cui distruggevano le chitarre era davvero selvaggio, non riuscivi a capire quello che stava succedendo. Le cose esplodevano e ti sembrava di assistere ad una scena naturale. Li vedevi come una specie di bestia rock feroce. E credo che nella storia della musica rock non ci sia stato nessuno come loro. Ci sono stati i sentimenti e la poesia di Bob Dylan, ma il loro sfasciare le chitarre ti lasciava pensare a centinaia di palle da bowling che ti venivano incontro. Gli Who hanno combinato talento artistica ed un'attitudine cruda e selvaggia come non ha fatto nessun altro. Io personalmente ho imparato tanto da Pete Townshend e da quello che faceva sul palco, penso di avergli rubato anche qualche mossa".
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