AC/DC: Phil Rudd si dichiara non colpevole

Phil Rudd ha deciso di dichiararsi non colpevole per le accuse di aver violato le condizioni degli arresti domiciliari. L'ex batterista degli AC/DC sta affrontando le accuse di possesso e consumo di alcol, un'accusa di violazione delle condizioni per gli arresti domiciliari a cui dovrà sottoporsi per otto mesi. La difesa di Rudd per il momento però sembra piuttosto debole e consiste in un affidavit sottomesso alla corte e redatto dal figlio nel quale Rudd viene descritto come "una persona dal cuore d'oro che non farebbe male nemmeno ad una mosca. Sono le droghe che a volte prendono il sopravvento e comincia a comportarsi in un modo che a me dice sempre di non fare".

Il musicista ora rischia una nuova condanna che potrebbe addirittura riportarlo in carcere anche se nei giorni scorsi i suoi avvocati si sono detti sicuri che la situazione si potrà risolvere senza ulteriori conseguenze legali per Rudd.