21/07/2015
Dentro e fuori dal carcere. Altro che studio di registrazione. Per Phil Rudd il mondo della musica in questo momento sembra decisamente lontano. Il batterista degli AC/DC è incappato in un nuovo guaio con la giustizia solo 10 giorni dopo la sentenza che lo ha condannato a scontare 8 mesi di arresti domiciliari per possesso di droghe e minacce di omicidio.
ARRESTATO IN COMPAGNIA DI ALCUNE PROSTITUTE
Il 61enne è stato arrestato nuovamente lo scorso fine settimana e nella giornata di ieri anche rilasciato su cauzione, il fermo è avvenuto perché ha violato le condizioni dei domiciliari con possesso ed consumo di alcolici. Stando a quanto segnalato dal New Zealand Herald, nel momento del suo arresto Rudd era anche in compagnia di alcune prostitute.
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