Rock News
30/10/2023
Il bassista dei Red Hot Chili Peppers, Flea, ha dichiarato che i programmi di formazione musicale a pagamento sono una forma di “abuso sui minori” perché proibiscono a molti bambini provenienti da famiglie a basso reddito di perseguire lo studio delle arti.
Nel 2001 Flea ha fondato il Conservatorio di Musica di Silverlake, che è un’organizzazione no-profit che fornisce lezioni e strumenti musicali gratuiti ai bambini che non possono permetterseli. La loro mission recita: “Ci sforziamo di affrontare la diminuzione della formazione artistica nelle scuole, fornendo arricchimento culturale a tutta la nostra comunità”.
Durante un’apparizione nella popolare serie Hot Ones con Sean Evans, Flea ha animatamente discusso sul perché creda che tutti si meritino l’opportunità di diventare un musicista: “Penso che bloccare i programmi per le arti e le modalità adottate dalle scuole pubbliche che rendono i corsi accessibili solo a chi può permetterselo, sia come una forma di abuso sui minori. Penso che tutti i bambini debbano avere diritto allo studio dell’arte ai livelli più alti”.
“Renderebbe la società migliore" ha continuato il bassista dei Red Hot Chili Peppers, "costruirebbe ponti di amore tra le diverse culture e classi economiche e porterebbe le persone a stare più unite. Mi importa di questo, è il mio obiettivo ogni giorno, la mia missione di vita. Lavorare nelle comunità a basso reddito, in tutti i tipi di posti, e voler essere di aiuto. Non c’è niente che mi renda più felice. Niente”.
Rock News