Iron Maiden, Bruce Dickinson racconta la fine di ogni tour: "Mi chiudo in una stanza al buio e non parlo con nessuno per una settimana"

Bruce Dickinson, voce e frontman inesauribile degli Iron Maiden ha detto una volta: «Cosa faccio quando finisce un tour dei Maiden? Mi chiudo in una stanza al buio e non parlo con nessuno per una settimana. Poi inizio a pensare ad un disco da registrare da solo senza la band». Nella sua carriera sono finora sei gli album solisti, da Tattooed Millionaire del 1990 a Tyranny of Souls del 2005 (molti meno dei tour degli Iron Maiden), ma proprio mentre gli Iron Maiden chiudono il loro Future Past Tour con la partecipazione al Power Trip Festival a Indio in California, Bruce Dickinson ha annunciato un nuovo lavoro, The Mandrake Project.

«Tutti me lo chiedevano da un bel po’ di tempo: quando arriverà un progetto solista? Ecco, sta arrivando si chiama The Mandrake Project» ha detto in un video messaggio ai fan, «È musica, ovviamente ma è anche molto di più. Non voglio rivelare nulla per ora». Per questo progetto il cantante degli Iron Maiden ha lavorato con il produttore Roy “Z” Ramirez:

«Lo stiamo pianificando insieme da molti anni, è cresciuto e maturato con il tempo. Fra i problemi legati alla pandemia e i tour con i Maiden ho dovuto aspettare di avere un po’ di tempo a disposizione, e una visione chiara per portarlo a termine. Adesso posso dire che è diventato davvero grande! Non vedo l’ora di farlo ascoltare al pubblico, spero che vi piaccia». Le voci dicono che nel 2024 gli Iron Maiden potrebbero riprendere il tour e tornare in Europa, ma in attesa di conferme ufficiali l’instancabile Bruce Dickinson ha detto di essere pronto a tornare sul palco come solista: «Ho messo insieme una band fantastica, stiamo pianificando le date e voglio suonare in più posti possibili». Le prime date del Mandrake Project Tour sono il 18 e 20 aprile in Messico a Città del Messico e Guadalajara, seguite da sette concerti in Brasile dal 24 aprile al 4 maggio.