Oasis, Noel Gallagher ha trovato dei nastri con arrangiamenti alternativi delle canzoni di "Definitely Maybe"

Noel Gallagher ha dichiarato di aver riscoperto dei takes alternativi dalle sessioni del ‘93 e del ‘94 di “Definitely Maybe”, l’album di debutto degli Oasis, e spera di pubblicarli.

In una nuova intervista rilasciata a Spin ha parlato del suo piano di remixare il secondo album della band “(What’s the Story) Morning Glory?”. Ma ancora una volta ha sottolineato che questo tipo di progetti sono la cosa più vicina ad una possibile reunion.

“Ho trovato dei master con della roba bella dentro che sta per uscire” ha detto Gallagher. “Era negli archivi di Sony ed era stata etichettata male. Quando gli Oasis hanno registrato ‘Definitely Maybe’, l’idea era di fare tre take di ogni canzone e poi andare avanti. Ricordo di aver detto a qualcuno “Quindi ipoteticamente… ci sono due versioni per canzone che non sono state scelte, giusto?” E loro dissero di sì, ma che i master erano andati perduti. Salta fuori solo ora che erano in Sony da 30 fottuti anni sotto il nome sbagliato”.

Ha detto che c’erano delle cose interessanti tra le registrazioni e ha aggiunto che “ora possiamo mettere in vendita l’album per la quinta volta, di nuovo!”

Noel ha detto di aver abbandonato l’idea di remixare “Be Here Now” del 1997, anche se aveva iniziato a farlo perché sentiva che il suono era sbagliato e che le canzoni erano troppo lunghe. Spiegando di aver speso una settimana sul brano “D’You Know What I Mean?” ha detto “Sai cosa? Qual è il cazzo di punto? Suona già alla grande così, lasciamola com’è. Mi piacerebbe remixare ‘Morning Glory’ perché odio il suono di quel disco. Immagino che ci farò pace un giorno, quando i pianeti si allineeranno. Non si può mai sapere.”

Arrivando all’inevitabile domanda di una reunion con suo fratello Liam, Gallagher ha detto: “Se gli Oasis non avessero esaurito il loro potenziale, potrei avere un’idea diversa rispetto a questa storia. Ma dato che gli Oasis hanno fatto tutto quello che potevano fare e più, non ne vedo il punto. Era un momento specifico nel tempo e se te lo sei perso, peggio per te. Io ho perso i Sex Pistols e ci sono passato sopra. Quindi le persone dovrebbero passarci sopra.”

Ha anche aperto un altro discorso: “il fatto con gli Oasis era che se volevi vederli, dovevi andare e vederli di persona. Mentre ora se vuoi, puoi prendere il tuo telefono e dare un'occhiata agli Oasis da qualche video merdoso che qualcuno ha postato su Youtube e dire ‘Mah, non sono per me.’ Prima di internet, se gli Oasis ti portavano dentro ad un loro concerto, ne uscivi fan.”

“Eravamo controversi all’epoca. Puoi immaginare quanto saremmo controversi ora? Saremmo cancellati dopo la prima prova.”