Yungblud e Mick Jagger, come andò il loro primo surreale incontro: "Prima di vederlo buttai giù del whisky. Per me lui è tutto"

La carriera di Yungblud è iniziata da ragazzino come attore in due serie televisive inglesi di grande successo, la soap opera Emmerdale ambientata in una finta cittadina di provincia dello Yorkshire, in onda ininterrottamente dal 1972 e The Lodge, telefilm per ragazzi prodotto dalla Disney in onda per due stagioni dal 2016 al 2017 in cui interpreta Oz, un cantante che ha una storia d’amore con una delle protagoniste.

Subito dopo aver smesso di recitare Yungblud (nato il 5 agosto 1997 con il nome di Dominic Richard Harrison) ha esordito nella musica con il singolo King Charles seguito da I Love You Will U Marry Me e dal primo album 21st Century Liability. Poi sono arrivate le collaborazioni con Machine Gun Kelly, Dan Reynolds degli Imagine Dragons e Travis Barker, l’album Weird che ha debuttato al numero uno in classifica in Inghilterra e l’impegno a diffondere messaggi di tolleranza e inclusione, e Yungblud è diventato non solo una rockstar ma anche un icona della nuova generazione.

Sono arrivate così anche le prime esperienza nel mondo dello star system, che Yungblud ha vissuto e affrontato con la spensieratezza del suo personaggio. Il primo è stato il videoclip di Funeral, primo singolo dal terzo album Yungblud uscito il 2 settembre 2022 con cui ha debuttato per la seconda volta consecutiva al n.1 in Inghilterra, in cui è riuscito ad avere un cameo strepitoso di Ozzy Osbourne e sua moglie Sharon.

«È un pezzo molto rock’n’roll con una atmosfera oscura, volevo fare qualcosa di strano» ha spiegato Yungblud, «Conosco Kelly Osbourne da un po’ di tempo e le ho chiesto se aveva voglia di partecipare al video. Lei mi ha risposto: “mi dispiace sono fuori città, ma vengono mia madre e mio padre”. Non ci potevo credere».

Il momento in cui anche un personaggio stravagante e iperattivo come Yungblud ha avuto un momento di incertezza è stato quando ha incontrato Mick Jagger: «Per me Mick è tutto. Come frontman, rockstar, attivista, icona sessuale. Prima di vederlo ho buttato giù un sorso di whisky, sono andato da lui e gli ho detto: hey Mick come va? Intanto dentro di me pensavo: ma che cosa sto facendo?».

Amazing show in Liverpool last night and great to meet @yungblud too! pic.twitter.com/YRj6bCBO5C

— Mick Jagger (@MickJagger) June 10, 2022

Il salto nello star system e l’incontro con alcune delle più grandi rockstar di sempre ha esaltato Yungblud e lo ha ispirato a credere e portare avanti con ancora più entusiasmo il messaggio del rock’n’roll alla propria generazione: «Non si tratta di una batteria o di una chitarra. La cosa più importante è la liberta: libertà di esprimersi, di essere sé stessi e di non uniformarsi mai agli altri. Soprattutto si tratta di energia, e l’energia non mente mai».