Rock News
25/08/2022
Se ne parla ormai da tempo e ora sembra sempre più certa la notizia dell’imminente vendita, da parte dei Pink Floyd, del loro intero catalogo musicale. Warner Music e BMG sarebbero le due candidate che starebbero già battagliando, per aggiudicarsi il prezioso bottino. Alla 'modica' cifra (si vocifera) di 550 milioni di dollari.
Se l’affare andasse in porto, si tratterebbe del più oneroso accordo relativo a diritti musicali della storia, superando quello che ha visto protagonista Bruce Springsteen nel 2021, con la cessione del suo catalogo per 500 milioni di dollari.
La band di Roger Waters e David Gilmour, secondo quando riportato dal Financial Times, starebbe testando l'appetito del mercato nei confronti del proprio patrimonio musicale. La loro, tra l’altro, si tratterebbe di una cessione totale, che comprenderebbe sia i diritti sul songwriting, sia quelli di registrazione.
Dal punto di vista delle vendite degli album, i Pink Floyd si inseriscono tra gli artisti con i numeri più alti, con un totale di 75 milioni di copie vendute, solo negli Stati Uniti, posizionandosi così in cima alla classifica dei nomi più appetibili per il mercato del settore musicale. E se né Warner né BMG hanno rilasciato commenti in merito a queste voci, c’è chi sottolinea che il mercato, negli ultimi mesi, è molto cambiato, con i prezzi molto diminuiti, a causa dell'aumento dei tassi di interesse e del rallentamento dell'economia globale. Non ci resta che aspettare per capire cosa ne sarà del catalogo musicale dei Pink Floyd.
Rock News