Rock News
07/02/2022
Con un nuovo album in uscita tra poco più di un mese, il primo in sei anni, la reunion – ennesima – con il chitarrista John Frusciante e un successo che non conosce limiti, i Red Hot Chili Peppers sono ancora tra i protagonisti del rock mondiale, sulla cresta dell’onda da quando si sono formati, quasi quarant’anni fa.
Il 1° aprile uscirà infatti Unlimited Love, il dodicesimo album in studio della band di Los Angeles, che si dichiarano “Freschi e in forma, come una band esordiente”. In una recente intervista con NME, infatti, la band ha raccontato qualcosa del sound delle nuove canzoni e ha sottolineato l’importanza di come, tra i membri del gruppo, ci sia sempre “una spinta positiva”, uno stimolo a fare meglio.
Unlimited Love promette di ricordare certe atmosfere di Californication (1999) e By The Way (2002), pur con novità e suoni del tutto nuovi, per un gruppo che continua ad essere al passo con i tempi e con i suoi cambiamenti interni.
“Non volevo davvero raccontare la stessa vecchia storia che abbiamo sentito negli ultimi cinquant’anni nella musica rock – ha dichiarato Anthony Kiedis – Mi è piaciuto raggiungere diecimila direzioni e vedere cosa c'è là fuori. Non ci siamo mai limitati, stavamo anzi cercando di attingere a qualcosa di onesto ed emotivo. Speriamo di aver detto qualcosa che non è stato mai detto prima, almeno nella modalità di farlo".
Ovviamente, nel raccontare questo nuovo album non ci si poteva esimere dal far riferimento al ritorno di un grande pilastro della band: Frusciante. “L'evento più grande, onestamente – sempre le parole del cantante – è stato il ritorno di John nella band. Questo è stato il cambiamento più monumentale nelle nostre vite. E, per dio, ero davvero pronto al tutto e per tutto”.
Il chitarrista stesso, piuttosto fatalista, nella stessa intervista ha svelato chi è stato il “colpevole” del suo rientro nel gruppo: “Sentivo che la reunion fosse nell’aria. È stato Flea a mettere nella mia testa l’idea di tornare. E io, intanto, me ne stavo qui seduto con la mia chitarra a pensare ‘È così tanto tempo che non scrivo canzoni rock. Sarò ancora capace?’” Black Summer, opera proprio di Frusciante, prova che i suoi timori fossero ingiustificati. “Ci sentiamo freschi, in forma, come una band esordiente – ha continuato Frusciante – [nello scrivere] ci ho messo molto meno del mio ego rispetto a prima e penso che sia così per tutti. Non era tanto una competizione, quanto un voler davvero dare una parte di noi stessi l'uno all'altro [ed] essere entusiasti di ascoltare ciò che gli altri portavano”.
I Red Hot Chili Peppers pubblicheranno Unlimited Love il prossimo 1° aprile. Noi li aspettiamo sabato 18 giugno al Firenze Rocks.
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