Slash: "Amo gli Aerosmith, "Rocks" ha stravolto completamente la mia vita"

Le grandi ispirazioni delle leggende del rock. In un'intervista Slash inaspettatamente rivelò il suo grande apprezzamento per gli Aerosmith, rivelando che però non furono la prima band della ascoltò sua vita.

Il chitarrista dei Guns N' Roses ha raccontato di essere cresciuto con i Rolling Stones e gli Who (le band di suo padre): «Per me all'epoca erano la cosa più vicina al concetto di anarchia». Poi, a 13 o 14 anni, a casa di una ragazza ha sentito per la prima volta "Rocks" ed è stato subito amore. Aveva scoperto la "sua" musica: «Quell’album ha stravolto completamente la mia vita. Sembrava fosse stato scritto per me. Quando l’ho sentito, ho capito improvvisamente cosa fosse la vita».

Difficile dire se sia stato proprio quest'album a spingerlo verso la musica, ma il primo riff che il chitarrista ha voluto imparare a suonare appena un anno dopo quel "primo incontro" è stato "Back In The Saddle". Inizialmente tutto ciò che contava per lui era solo la musica, poi Slash ha cominciato ad apprezzare anche l'immagine della band.

Eppure, ha racconta il chitarrista, il primo concerto dal vivo è stato deludente. Slash li ascoltò nel 1978 al World Music Festival. Sicuramente erano sotto effetto di droghe, ma lui era troppo giovane e ingenuo per capire. Fu solo quando nel 1979 Joe Perry lasciò la band che si rese conto di tutto, perché si cominciò a parlare molto dei loro problemi di droga. Lo scioglimento della band fu un grande dolore per il chitarrista. «Non credo di aver compreso appieno i problemi degli Aerosmith fino a quando non ho iniziato a fare uso di eroina io stesso».

Negli anni successivi Slash ha avuto modo di stringere amicizia con i membri degli Aerosmith, anche se la band (nonostante il ritorno degli anni '90) ormai non era più quella di Steven Tyler e Joe Perry. Non c'è mai più stato qualcosa all'altezza di Rocks: «Nemmeno Draw The Line è stato lo stesso».