Flea e la storia di quando trasformò un brano funk in un classico del rap "senza saperlo"

Flea ha sempre detto che se avesse seguito la sua passione musicale, avrebbe continuato a suonare la tromba e avrebbe avuto una carriera come jazzista come il suo patrigno, Walter Urban, con cui è cresciuto a Los Angeles. Poi ha incontrato Hillel Slovak alla Fairfax High School e ha scoperto il punk rock. Slovak gli ha insegnato a suonare il basso e gli ha chiesto di entrare nella sua band, gli Anthym di cui faceva parte anche Jack Irons e il cantante Alain Johannes e poi inizia a suonare anche nei Fear, band fondamentale dell’hardcore punk californiano fondata nel 1977 da Lee Ving. Intanto nel 1982 fonda una band con Jack Irons, Hillel Slovak e un altro compagno della Fairfax High School, Anthony Kiedis.

Il primo concerto è il 16 dicembre 1982 al Grandia Room, un club su Hollywood Boulevard davanti a circa 30 persone e prima del debutto nel 1984 con l’album omonimo The Red Hot Chili Peppers (prodotto da Andy Gill dei Gang of Four), la band suona ovunque a Los Angeles creando una ottima reputazione dal vivo, fino a Freaky Stiley del 1985 prodotto da George Clinton e a The Uplift Mofo Pary Plan che nel 1987 li porta per la prima vota nella classifica Billboard al numero 148.

Flea comincia a lavorare anche come session man e collabora con un rapper, Young MC (che ha scritto con Tone Loc il pezzo Wild Thing). Nel 1989 Young MC ha scelto un campione di Find a Child, esplosivo pezzo funk del 1970 di Ballin’ Jack e vuole trasformarlo in una hit hip hop, Bust a Move. Flea suona una seconda linea di basso e dà al pezzo il groove che lo lancia al numero sette in classifica in America e gli fa vincere un Grammy come Best Rap Performance. “Pensavo fosse solo un contributo minimo, e invece il mio giro di basso è diventato la linea melodica principale del pezzo” ha ricordato Flea. Nello stesso anno i Red Hot Chili Peppers pubblicano Mother’s Milk e arrivano fino al numero 52 in classifica in America. La band arriva al successo, ma Flea continua a lavorare come session man. Suona ancora con Young MC nel singolo I Come Off e poi con i Mars Volta, Alanis Morrissette, Incubus, Jane’s Addiction, Warren Zevon, Tom Waits, il sassofonista Joshua Redman, Morrissey e molti altri.