Guns N' Roses, Slash: "Per me eravamo una band come i Motorhead, le ballad erano proibite. Poi è arrivata Sweet Child O' Mine"

Uno dei riff più famosi nella storia del rock, quello di Sweet Child O’ Mine, è nato da un’improvvisazione in studio dei Guns N' Roses durante le session di registrazione dell’album di debutto Appetite for Destruction nel 1987. Slash l’ha definito “Una melodia circolare che facevo sempre per riscaldarmi” e da allora ad oggi ha continuato a ripetere di non averlo mai apprezzato molto: “È vero, ce l’ho con il riff di Sweet Child O Mine” ha detto in un’intervista con Guitar World, “Era solo un riff, non sapevo bene cosa farci e non mi sembrava niente di speciale. Invece ha ispirato una canzone.”

Secondo la leggenda, Izzy Stradlin gli dice di ripetere il riff e suona una seconda linea di chitarra, mentre Axl Rose scrive di getto un testo ispirato alla sua relazione tormentata con Erin Everly e il risultato è uno dei più grandi successi della band, numero uno in classifica in America nel giugno 1988. Secondo Slash, però, il suono dei Guns N' Roses doveva essere più hard rock: “Per me eravamo una band come i Motorhead, le ballad erano proibite. Una volta abbiamo suonato come apertura di Ted Nugent e quando è arrivato il momento di fare Sweet Child O' Mine ho pensato: siamo fottuti. Dovevo anche ricordarmi come suonare il riff nello stesso modo. Non era facile, ero spesso ubriaco al tempo e non sapevo mai cosa sarebbe successo”.

Sweet Child O' Mine è diventata uno dei pezzi simbolo dei Guns N' Roses, oltre che la loro unica numero uno in America: “È diventata una hit, la suonano ovunque” ha detto Slash, “Voglio dire, mi piace ma secondo me non è la canzone che ci rappresenta”.