AC/DC: "Brian Johnson non vede l'ora di tornare sul palco con la band al Power Trip". Tutti i retroscena

Anche gli AC/DC hanno un podcast dedicato a loro, si chiama “AC/DC: Beyond the Thunder” ed è stato lanciato nel 2019 con uno slogan perfettamente in linea con lo spirito della band: “Il podcast con le palle più grandi di tutti”. Condotto da Kurt Squiers e Gregg Ferguson con il tecnico del suono Eric Klieb, raccoglie le storie di musicisti, scrittori, atleti, comici, conduttore televisivi e altri personaggi  che sono stati influenzati nella vita e nell’atteggiamento dalla band di Angus Young, da Slash a Dweezil Zappa, dal campione di baseball Trevor Hoffman al militare americano Mike Durant che ha ispirato il film Black Hawk Down.

Uno spazio finanziato solo dalle sottoscrizioni degli utenti con cui i conduttori vogliono celebrare la potenza e l’impatto che ha avuto una band come gli AC/DC sulla vita delle persone, dagli artisti alla gente comune.

Il protagonista di uno degli ultimi episodi è Greg Billings, cantante della Nord Carolina che negli anni 80 è diventato famoso nella scena dei club southern rock della Florida America come voce della band Romeo (che ha cambiato nome in Stranger) e nei primi anni duemila ha fondato la Greg Billings Band con cui ha pubblicato cinque album fino al 2021.

Greg Billings è da anni un grande amico del cantante degli AC/DC Brian Johnson: «Abbiamo passato insieme tutta la scorsa settimana, ed è assolutamente entusiasta di tornare sul palco con gli AC/DC per il Power Trip» ha detto riferendosi al festival all’Empire Polo Club di Indio in California dove gli AC/DC suoneranno il 7 ottobre insieme ai Judas Priest, Iron Maiden, Guns N' Roses, Metallica e Tool. È il primo concerto dal tour del 2016 «Brian si è rimesso in forma, è carichissimo. Gli AC/DC proveranno per cinque settimane di fila prima del concerto».

Greg Billings ha ricordato la sua lunga amicizia con Brian Johnson: «Sua moglie era un fan della mia prima band, gli Stranger e un giorno lo ha portato ad un mio concerto». Insieme hanno registrato anche dei brani: «Una è una ballad che Brian ha scritto per sua moglie dopo essersi dimenticato di farle gli auguri di San Valentino, un’altra l’ho scritta io per lui nel momento difficile in cui aveva perso l’udito e non sapeva se avrebbe continuato a cantare. Si intitola Old Friends Don’t Come Easy. Gli ho detto: devi cantarla, devi uscire di casa e fare sapere a tutti che ci sei. Sono molto fiero di lui».