Rock News
09/07/2025
Nel 2002 i Red Hot Chili Peppers registrano l’album By the Way in un luogo speciale, lo Chateau Marmont, l’incredibile e surreale hotel a Hollywood sul Sunset Boulevard in cui hanno vissuto tutte le star del cinema e del rock anni '70 e John Belushi è morto il 5 marzo 1982.
John Frusciante sta nel bungalow numero 78 e subito dopo la fine del tour mondiale di Californication, i Red Hot Chili Peppers decidono di seguirlo insieme al produttore Rick Rubin.
“Anche io avevo vissuto al Chateau Marmont in passato” ha detto Anthony Kiedis “John viveva lì, è l’edificio più bello e pieno di sentimento di tutta Hollywood. Quindi abbiamo portato i microfoni e abbiamo registriamo lì, e io per creare l’atmosfera ho appeso un sacco di poster di film degli anni 30 e 40 alle pareti.”
John Frusciante emerge come forza creativa principale del gruppo, segue la sua ispirazione melodica allontanando la band dal punk-funk degli esordi e di Blood Sugar Sex Magik e dal minimalismo rock di Californication, e il risultato è un album (l’ottavo della loro carriera) che arriva al numero due in classifica in America e vende 8 milioni di copie nel mondo. "È stato uno dei momenti più felici e più produttivi della mia vita” ha detto John Frusciante, che ha scritto la maggior parte delle melodie e degli arrangiamenti oltre alle parti di chitarra e anche quelle di basso “In quel periodo ascoltavo tantissima musica doo-wop, i Beach Boys e i Beatles.” Tra gli altri riferimenti di Frusciante c’è anche il suono britannico degli Smiths, dei Cure e di Siouxsie and the Banshees: “Volevo fare musica che non fosse basata sul blues o sul punk, volevo dipingere fuori dalla cornice che avevamo creato” ha detto. Non mancano gli scontri creativi con Flea (si dice che volesse lasciare la band) e Anthony Kiedis, ma John Frusciante ha una visione forte e definita e riesce a convincere i Red Hot Chili Peppers ad ampliare il proprio suono. Nelle note di copertina dell’album che esce il 9 luglio 2002, la band scrive:
“Saluti dalla dimensione dei colori e delle forme invisibili. La musica di questo album ha allargato i nostri confini e ci ha reso più grandi. Grazie per ascoltarci e per essere esattamente chi siete”. Il successo di By the Way secondo John Frusciante è stato anche fondamentale per creare una nuova dinamica più positiva e costruttiva all’interno della band: “Non permetteremo più che venga piantato quel seme malvagio che fa sciogliere le band nel momento in cui stanno facendo buona musica insieme” ha detto John Frusciante.
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