Rock News
27/09/2019
È stato definito dai critici come una lettera d'amore di Quentin Tarantino ad una Tinseltown (come viene chiamata Hollywood nello slang) ormai lontana. La pellicola, ambientata nella Los Angeles degli anni Sessanta, racconta le vicende di un attore televisivo e della sua controfigura, intenti, sullo sfondo di fatti realmente accaduti, ad entrare nell'industria cinematografica. Tarantino mescola realtà e finzione, attraverso luoghi reali e non e personaggi ben noti e di fantasia.
I due protagonisti maschili, Brad Pitt e Leonardo DiCaprio, vestono i panni di Rick Dalton e Cliff Booth, quest’ultimo ispirato alla figura di Hal Needham, stuntman e grande amico di Burt Reynolds che avrebbe dovuto prendere parte al cast ma è scomparso pochi mesi prima dell’inizio delle riprese; mentre Margot Robbie recita il ruolo di Sharon Tate (nella foto a destra). L’attrice, all'epoca sposata con il regista Roman Polanski (Rafał Zawierucha nel film) e incinta di otto mesi, è stata la vittima più famosa degli efferati crimini della Famiglia Manson, assurta alle cronache nazionali e internazionali per il suo omicidio e quello di quattro ospiti nella sua abitazione nel 1969. Tra loro doveva esserci anche Steve McQueen invitato a casa Polanski-Tate ma assente quella sera, interpretato da Damian Lewis.
Charles Manson, mandante dell'eccidio di Cielo Drive, appare in una sola scena e a rappresentarlo è l’australiano Damon Herriman.
L’attrice statunitense Dakota Fanning interpreta una dei membri più noti della setta di Manson, Lynette Squeaky Fromme, che aveva il ruolo di parlare con i media, durante i processi, e che ha cercato di assassinare il presidente Gerald Ford.
Austin Butler è un altro membro della Comune, Charles Tex Watson, che ha partecipato attivamente agli omicidi e che per questo è ancora oggi in prigione.
Catherine Share, che intimidiva i testimoni contro Charles Manson, è ritratta da Lena Dunham, star della serie TV HBO, Girls. Un’altra adepta della setta criminale, Linda Kasabian, è nella pellicola Maya Hawke, figlia di Ethan Hawke e Uma Thurman. Infine George Spahn, proprietario del ranch dove viveva la Famiglia Manson, è interpretato da Bruce Dern.
Emile Hirsch invece appare sul grande schermo come Jay Sebring, una delle vittime a casa Polansky: famoso parrucchiere di Frank Sinatra, Sammy Davis Jr e Jim Morrison, ed amico della Tate.
Con loro hanno perso la vita anche Abigail Folger, ereditiera della omonima dinastia del caffè, interpretata da Samantha Robinson, e lo sceneggiatore Vojchiech Fryowski, Costa Roinin nel film. Personaggi reali meno noti sono anche il regista e il protagonista della serie TV western Lancer, Sam Wanamaker e James Stacy. E ancora l’attore Wayne Maunder (Luke Perry).
Ultimo, ma non meno importante, Bruce Lee, che aveva recitato con Sharon Tate e insegnato arti marziali a lei e al marito, è incarnato da Mike Moh in due scene di C’era una volta a… Hollywood, di cui una ambientata sul set di The Green Hornet, altra serie televisiva realmente esistita.
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