Cinema: da Under Pressure a Born to Be Wild: ecco quali sono i brani rock più usati sul grande schermo

Da sempre il cinema è strettamente legato alla musica, la quale ha un ruolo fondamentale nel potenziare emozioni, atmosfere e creare connessione con il pubblico. Non solo la musica è indispensabile in questo senso, ma anche le canzoni – soprattutto nel genere rock – si sono rivelate sempre più versatili e coese all’immagine.

Tra le canzoni rock più usate nei film da decenni, Under Pressure, collaborazione tra i Queen e David Bowie, è un esempio evidente di questa forza di connessione tra musica e cinema. Brano senza tempo e immensamente potente, lo ritroviamo in pellicole come L’ultimo contratto del 1997, Lo Spaccacuori del 2007 e Aftersun del 2022. Ma non è la sola. Fra le canzoni più presenti nel mondo cinematografico c’è anche Gimme Shelter dei Rolling Stones, ascoltabile in Tutto quella notte (1987) e in diversi film di Martin Scorsese, tra cui Quei bravi ragazzi, Casinò e The Departed.

Un altro classico onnipresente è Spirit in the Sky di Norman Greenbaum, un successo unico che he continua a trovare nuova vita in numerosi film, da Apollo 13 a Ocean's Eleven fino a Facciamola finita.

Tuttavia, il primato della canzone più usata nella storia del cinema spetta a Born to Be Wild degli Steppenwolf, apparsa in oltre 35 film. Dopo la sua iconica presenza in Easy Rider, il brano è comparso in ogni genere cinematografico. Tra i titoli in cui è presente troviamo Piccola Peste, Dudley Do-Right, Herbie – Il super Maggiolino, Borat, Paddington fino a Nymphomaniac: Vol I e Drive.

Born to Be Wild è un brano che continua a dimostrarsi universale e intramontabile, perfetto ovunque venga inserito.