Robert Trujillo parla del debutto di suo figlio Tye come bassista dei Korn

«È ancora un bambino di dodici anni e agisce in modo selvaggio e pazzo, come dovrebbe essere quando hai dodici anni. Ma quando si tratta di musica, è molto concentrato», così Robert Trujillo, bassista dei Metallica, ha parlato di suo figlio Tye, il piccolo prodigio di 12 anni che ha debuttato come sostituto bassista dei Korn nei primi due concerti del tour in Sudamerica. Tye ha appena suonato senza paura all’Espaço Das Américas di San Paolo del Brasile.

Globo Play ha intervistato papà Robert, comprensibilmente molto orgoglioso di questo debutto: «Non l'ho mai costretto a fare musica. Ho sempre pensato che se avesse voluto abbracciare uno strumento avrei cercato di aiutarlo», ha detto a Globo Play. «Ha iniziato con la batteria, poi aveva una piccola chitarra in plastica e la suonava tutto il tempo, semplicemente stringendola. La stringeva sempre e ovunque».

Secondo Robert, Tye è «un incredibile bassista e un grande autore di canzoni. Le linee di basso che scrive e i riff vorrei averli scritti io. E’ stato influenzato da musicisti come Jaco Pastorius, ma anche da Miles Davis e dai Black Sabbath e dai Led Zeppelin». Tye ha già le idee chiare su cosa gli piace e cosa non gli piace. Intervistato da Billboard disse: «Odiamo il pop, lo disprezziamo. Suona tutto uguale». Insomma, tutto suo padre.