Mötley Crüe, Tommy Lee: "Ogni giorno quando mi alzo mi do un pizzicotto per vedere se sono ancora vivo"

Nell’estate del 2026, i Mötley Crüe festeggiano due anniversari importanti: i 45 anni di carriera della band e i 20 anni di uno dei tour più spettacolari che abbiano mai fatto, il Carnival of Sins. È stato uno dei tour della band di Tommy Lee, Nikki Sixx, Mic Mars e Vince Neil e secondo il batterista: «È stato davvero un carnevale folle». È uscito anche un album live, registrato il 27 aprile 2005 alla Van Andel Arena di Grand Rapids in Michigan. «Vogliamo rifarlo, perché ci sono tanti fan che non hanno vissuto quell’esperienza» ha detto Tommy Lee.

Il tour inizierà il 17 luglio 2026 in Pennsylvania e andrà avanti per tutta l’estate con 33 date, con gli Extreme e i Tesla come supporto. Una celebrazione dello spirito e dello stile Mötley Crüe che va avanti da quando la band si è formata nel 1981: «La cosa più bella per me è vedere la musica che trascende le generazioni» ha detto Tommy Lee, «Quando inizi a suonare in una band, non sai esattamente cosa stai facendo, lo fai e basta. Poi passano gli anni e nel pubblico dei tuoi concerti vedi persone con il figlio di otto o nove anni sulle spalle e pensi che non ci sia niente di meglio sulla faccia della terra».

Secondo Nikki Sixx, il ritorno dal vivo in estate è perfetto per una band di leggende come i Mötley Crüe: «Siamo persone adulte, abbiamo una famiglia. La cosa più difficile per me è sempre stata allontanarmi da loro, ma in estate si può fare concerti e vedere i propri figli. È bellissimo». Vince Neil ha avuto dei problemi di salute («Ho avuto un duro colpo la notte di Natale pensavo di non riuscire ad alzarmi dal letto» ha raccontato) ma è riuscito a portare a termine la residency dei Mötley Crüe a Las Vegas tra settembre ed ottobre.

«Ogni giorno, quando mi alzo alla mattina mi do un pizzicotto sul braccio per vedere se sto sognando» ha detto Tommy Lee, «Siamo fortunati ad essere ancora qui suonare davanti al nostro pubblico».