Linkin Park, la mamma di Chester Bennington: "Mi sento tradita dalla reunion della band"

Dopo le dichiarazioni del figlio Jaime e della moglie Talinda, l’ultima parola sull’eredità di Chester Bennington e il futuro dei Linkin Park con la voce di Emily Armstrong (scelta da Mike Shinoda per il tour e il nuovo album From Zero) arriva dalla madre del cantante della band morto suicida nel 2017, Susan Eubanks.

«Mi sento tradita dalla reunion dei Linkin Park» ha detto in un’intervista la madre di Chester, nato a Phoenix il 20 marzo 1976 e cresciuto dopo il divorzio dei genitori prima con il padre agente poliziotto, e poi dall’età di 17 anni con lei, infermiera in ospedale. «Dopo la tragedia di Chester Mike Shonoda e Joe Hahn mi hanno sempre detto che mi avrebbero informata su qualsiasi decisione riguardo alla band. Non lo hanno fatto perché sapevano che non sarei stata d’accordo».

Ancora una volta, la presenza di Emily Armstrong, ex cantante della band Dead Sara, crea controversie: «Mi sono collegata per vedere il concerto del 5 settembre a Los Angeles in cui Emily è stata presentata al pubblico, ma dopo cinque minuti ho spento. Sentire un’altra voce che canta le canzoni di mio figlio è doloroso» ha detto Susan Eubanks, «Ho pianto. Stanno cercando di cancellare il passato».

The last time I saw my beautiful boy! Happy Birthday to the best thing that ever arrived on the first day of spring! I love you and miss you so much!! pic.twitter.com/lbYBV9RgH2

— Susan Eubanks (@susan_eubanks5) March 20, 2019

Un’accusa simile a quella rivolta dal figlio di Chester, Jaime Bennington, a cui Mike Shinoda ha risposto direttamente dal palco durante il primo concerto ufficiale del tour di reunion al Forum di Los Angeles dell’11 settembre: «Non si tratta di cancellare il passato, ma di iniziare un nuovo capitolo e andare avanti per voi, per ognuno di voi». Secondo Susan Eubanks, Mike Shinoda ha sempre avuto in mente di usare una voce femminile. «Una volta Chester mi ha raccontato che in studio gli ha detto: se lasci la band, ti sostituiremo con una ragazza. Era sconvolto». Secondo la madre di Chester Bennigton, la soluzione migliore per il futuro dei Linkin Park sarebbe continuare con Mike Shinoda come unico cantante: «Non ha senso ascoltare Emily che grida tentando di raggiungere le note di Chester. Sono d’accordo sul fatto che la band possa andare avanti, ma dovrebbero farlo con Mike alla voce. Chester gli ha insegnato come cantare».