The Rolling Stones: quella volta che vennero pagati più di 11 milioni di dollari per un concerto privato. Scopri la storia

Il mondo dei concerti privati è un modo molto semplice per gli artisti più grandi di arricchire il loro conto in banca con discrezione, e alcuni dei compensi che ricevono per questi show sono davvero incredibili. A quanto pare i Rolling Stones una volta hanno ricevuto 11,5 milioni di dollari per un concerto, che è l’equivalente di 20 volte il guadagno fatto come headliner a Glastonbury.  

Jay Siegan, che aiuta gli artisti a ricevere le prenotazioni per questo tipo di eventi privati, ha raccontato a Rolling Stone nel 2022 riguardo alla sfolgorante economia dei concerti privati: “Ho visto molte persone che hanno ospitato dei grandi artisti nelle loro ville. Lo fanno discretamente per 30 o 50 amici, e chiamano artisti che valgono milioni per uno show da 45 minuti e prima ancora un celebrity chef che prepara loro la cena”.  

Dal punto di vista di un artista, è un gioco da ragazzi. Ricevono una cifra astronomica, suonano per meno tempo del solito, non si devono preoccupare della promozione dello show per assicurarsi la vendita dei biglietti e si ritrovano in location davvero alla moda.  

Un miliardario non ha bisogno di viaggiare per vedere le sue band preferite, preferisce invece pagarli per portarli a casa sua. Quando il co-founder della TPG Capital, David Bonderman, ha compiuto 60 anni nel 2002, ha celebrato in grande stile all’Hard Rock Hotel and Casino a Las Vegas. Per evitare l’entrata di altre persone alla festa, ha fatto addirittura installare una scala privata nell’hotel. Per la parte musicale, John Mellencamp ha suonato in apertura Rolling Stones, che poi hanno preso possesso del palco per 90 minuti. Tra un set musicale e l’altro, c’era la parte comica dell’attore Robin Williams, anche lui fatto arrivare a Las Vegas. 

Anche se la festa era ben lontana dai sogni anarchici che i Rolling Stones avevano all’inizio della loro carriera, sono stati comunque pagati una somma esagerata, facendo in modo che il loro viaggio per Las Vegas ne valesse la pena. Secondo il Sydney Morning Herald, hanno ricevuto 11,5 milioni di dollari.  

Dieci anni dopo, Bonderman ha messo di nuovo mano al suo portafoglio per il suo settantesimo compleanno, che ha visto Paul McCartney, John Fogerty e sempre Robin Williams.  

In ogni caso, l’ammontare della somma pagata a McCartney non è stata dichiarata, e l’artista vanta comunque una lunga storia di donazione dei suoi compensi di show privati in beneficienza.