Loading

Rock News

Gene Simmons dei KISS: "È disgustoso che gli Iron Maiden siano stati esclusi, quelli della Hall Of Fame sono dei ciarlatani"

Redazione Virgin Radio

Paul Stanley ha aggiunto: "La loro esclusione è PAZZIA"

Gli Iron Maiden erano candidati ad entrare nella Rock and Roll Hall of Fame per il 2021 ma, a sorpresa, non sono stati eletti. Lo scorso 12 maggio, infatti, ad essere annoverati tra i grandi, per l’Istituzione statunitense, sono stati i Foo Fighters, le Go-Go's, Jay-Z, Carole King, Todd Rundgren e Tina Turner. Altri grandi esclusi sono stati i Rage Against the Machine, i Devo e New York Dolls.

In molti non sono stati d’accordo con questa decisione e, in particolare, i Kiss hanno detto la loro.

Gene Simmons ha condiviso, su Twitter, un articolo riguardante l’esclusione, commentando “Quelli della RR Hall Of Fame sono dei ciarlatani per non aver incluso gli Iron Maiden. Disgustoso!”.

Lo stesso articolo è stato condiviso da Paul Stanley, anche lui infuriato per il fatto: “A prescindere da quanto gliene importi, il fatto che i Maiden non siano nella Hall of Fame è PAZZIA. A prescindere da chi viene indotto, la Commissione deve includerli. Hanno contribuito a dare vita ad un vero e proprio genere musicale. Cos’altro dovrebbero fare?”. Il tutto taggando sia l’istituzione che i Maiden stessi.

I KISS e gli Iron Maiden sono legati da sempre da un profondo rispetto professionale e da una lunghissima amicizia. La band inglese venne infatti invitata da Gene Simmons e Paul Stanley ad aprire i loro concerti in Europa nel 1980, la prima volta che la band di I Was Made For Lovin' You metteva piede nel vecchio continente. Famoso il concerto al Vigorelli di Milano il 2 settembre 1980.

Il gruppo di Bruce Dickinson è eleggibile dal 2005 e solo nel 2020 ha ricevuto la sua prima nomina. Il CEO e Presidente della Rock and Roll Hall of Fame, in risposta alle tante lamentele sulla loro esclusione, ha dichiarato: “È una questione interessante perché noi esaltiamo il metal. Esaltiamo ogni forma di rock and roll. Li abbiamo nominati, i Maiden, abbiamo nominato i Judas Priest, abbiamo incluso i Def Leppard”.

Come si dice sempre, in questi casi, vedremo l’anno prossimo.

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.