Rock News

Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band: 5+1 cose che (forse) non conosci sul capolavoro dei Beatles

Il 26 maggio 1967 i Fab Four pubblicavano uno dei loro album più leggendari di sempre

Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band: 5+1 cose che (forse) non conosci sul capolavoro dei Beatles

26/05/2020

Il capolavoro dei Beatles, uscito ormai più di 50 anni fa. Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band era un album rivoluzionario per l'epoca, entusiasmò e lasciò perplessi alcuni fan per via dell'utilizzo di sonorità non convenzionali per l'epoca e per la rivoluzione che portò nel campo delle registrazioni in studio. Includeva alcuni dei successi più leggendari dei Beatles, tra cui "Lucy in the Sky with Diamonds", "A Day in the Life" e la title track "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band".

Per ricordarlo ecco 5 + 1 cose che forse non sai sul leggendario album dei Fab Four.

SENZA I BEACH BOYS SGT. PEPPER NON SAREBBE MAI ESISTITO

Il famoso album dei Beach Boys, Pet Sounds, ha avuto un'influenza enorme sull'album dei Beatles del 1967. Pet Sounds conteneva una serie di suoni che normalmente non erano utilizzati nella musica pop, ed era un esempio pratico della magia che certe tecniche in studio di registrazione avrebbero potuto creare. "Senza Pet Sounds, Sgt. Pepper's non sarebbe mai esistito", ha ricordato George Martin nelle note di copertina di un cofanetto celebrativo dei Beach Boys. "Sgt. Pepper è stato un tentativo per eguagliare Pet Sounds".

L'IDEA DELL'ALBUM VENNE A PAUL McCARTNEY DURANTE UN VIAGGIO IN AEREO

Nel novembre del 1966, secondo quanto riportato dalle cronache, Paul McCartney si trovava in volo verso Londra quando gli venne l'idea di scrivere una canzone che coinvolgesse una banda militare in stile edoardiano. Nel febbraio dell'anno successivo, dopo aver registrato la canzone "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band", McCartney suggerì di scrivere e concepire un intero album come se fosse stato realizzato da una band immaginaria.

È STATO PUBBLICATO PENSANDO CHE NON SAREBBE MAI STATO SUONATO DAL VIVO

Nell'agosto del 1966 i Beatles si ritirarono definitivamente dai tour. Così quando registrarono "Sgt. Pepper" lo fecero senza doversi preoccupare di come sarebbero risultate dal vivo le canzoni. Questa premessa ha permesso alla band di John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr di utilizzare qualsiasi tipo di strumentazione ed effetti in loro possesso.

DUE BRANI NON FINIRONO SUL DISCO

Le prime due canzoni registrate per Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band furono "Strawberry Fields Forever", che il gruppo registrò trascorrendo ben 55 ore in studio, e "Penny Lane". La EMI, la casa discografica dell'epoca, fece pressioni sul gruppo per pubblicarle come singoli, ma George Martin e il manager Brian Epstein non pensavano che fosse giusto far pagare i fan due volte per le stesse canzoni, quindi le lasciarono fuori dal disco. George Martin in seguito definì la decisione come "il più grande errore della mia vita professionale".

GEORGE MARTIN, MOLTO PIÙ CHE UN PRODUTTORE

Il "quinto Beatle" George Martin non è stato solamente colui che ha prodotto e mixato l'album. Martin all'interno di Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band ha anche suonato il clavicembalo, l'organo Lowrey, il glockenspiel (una sorta di xilofono), l'organo Hammond e il pianoforte, oltre ad essere uno dei principali artefici di molti effetti sonori e loop inediti. Ha anche organizzato e diretto le sezioni di archi, percussioni e corni.

LA BBC CENSURÒ E VIETÒ LA TRASMISSIONE DI BUONA PARTE DELL'ALBUM

La BBC all'epoca vietò diverse canzoni di Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band, tra cui "A Day in the Life", "Lucy in the Sky with Diamonds" e "Being for the Benefit of Mr. Kite!" a causa della percezione che i testi riguardassero strettamente l'uso di droghe. Ma mentre molti credevano che "Lucy in the Sky with Diamonds" parlasse senza troppi filtri dell'LSD, John Lennon insistette sul fatto che la scrittura del pezzo fosse stata ispirato da un disegno di suo figlio Julian, all'epoca di soli quattro anni.

Rock News

Foto

Virgin Radio sempre con te!

disponibile su

tracktracktracktracktrack