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Rock News

Liam Gallagher: "Se fossi Primo Ministro, per prima cosa legalizzerei le droghe!"

L'ex frontman degli Oasis ha rivelato cosa pensa della politica attuale e delle droghe

In una recente intervista rilasciata al magazine Mr Porter, Liam Gallagher, oltre a parlare del suo secondo album da solista "Why Me? Why Not." in uscita il prossimo 20 settembre, ha rivelato la sua posizione sulla politica attuale e soprattutto sull'utilizzo delle droghe.

L'ex frontman degli Oasis non ha fatto mistero delle sue idee e di cosa farebbe se fosse Primo Ministro: «Legalizzerei le droghe perché la situazione odierna è scioccante. Migliorerei la qualità e ci farei un sacco di soldi. - Poi, sulla questione, ha anche aggiunto - Al momento io non sono soddisfatto della qualità delle droghe».

Il più giovane dei fratelli Gallagher ha evidenziato che tra la vita notturna di oggi e quella degli anni '90 c'è una grande differenza: «Ricordo gli anni '90, all'epoca era pieno di fi**e. Ora è pieno di cogl**ni che vogliono scattarsi un selfie con te e droghe di me**a».

Quando poi gli è stato chiesto quale fosse la sua opinione sulla politica del Regno Unito, Liam ha definito "inefficaci" le politiche adottate dall'attuale primo cittadino di Londra: «Ho dei figli adolescenti che vanno in giro. Ho sentito quel tizio [il sindaco di Londra, Sadiq Khan] che dice "Oh, Londra è aperta al commercio". Chi se ne fo**e della vendita di banane, pesce o legno! Tutto questo può aspettare. Pensa a risolvere la situazione dei giovani!».

Solo la scorsa settimana Liam era tornato a parlare anche degli Oasis, in occasione del decimo anniversario dello scioglimento della band.

Intanto continua la sua carriera da solista. Dopo la pubblicazione del suo prossimo album, Liam sarà impegnato in un tour promozionale che toccherà anche l'Italia nel mese di febbraio, con due tappe a Roma e Milano.

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