Rock News

Led Zeppelin: ecco perché Robert Plant disse no alla reunion della band nel 2007

Dopo tanti anni, e dopo tutti i no che ha dovuto dire, ancora ci si chiede perché Robert Plant ha sempre rifiutato

Led Zeppelin: ecco perché Robert Plant disse no alla reunion della band nel 2007

10/04/2019

Martedì scorso i Sammy Hagar & The Circle sono stati intervistati al The Howard Stern Show e Jason Bonham, figlio del batterista dei Led Zeppelin morto nel 1980, ha rivelato perché 10 anni fa Robert Plant si rifiutò categoricamente di fare una reunion con la band. Non fu certo la prima volta che Robert si oppose: sono stati molti nel tempo, infatti, i suoi no.

Sammy ha dichiarato di aver suonato con molti batteristi nel suo drum set e quando Jason si siede alla batteria tutti pensano che il set sia cambiato, perché i suoni che riesce a riprodurre sono davvero particolari. Howard a questo punto ha chiesto cosa fa di tanto diverso rispetto agli altri. Qui si inserisce Jason dicendo che suo padre, John Bonham, teneva le bacchette sul bordo della mano per dare loro maggiore forza. “Tuo padre ti ha insegnato a suonare?”, ha chiesto Howard. Jason ha raccontato di quando da bambino il padre gli fece suonare un brano dei Genesis, glielo fece vedere e in 3 tentativi il figlio lo suonò. “Ma che pezzo è questo se un ragazzino di 12 anni riesce a suonarlo?”, si interrogò stupito John in quell’occasione.

Robert Plant era lì, nel drum set, e vide Jason suonare e pianse: per lui fu davvero emozionate vedere il figlio del suo amico volato in cielo inforcare le bacchette e suonare una canzone. Per Jason fu davvero una grandissima sorpresa e lo fu anche per tutti i presenti quel giorno, che di certo non si aspettavano di vedere Robert in quell’occasione.  

Poi la conversazione si è spostata sui rifiuti di Robert circa un possibile tour di reunion dei Led Zeppelin. “Robert non voleva avere nulla a che fare con quel tour”. E disse a Jason che gli Zeppelin erano suo padre. Senza suo padre non ci sarebbero stati più i Led. Tutti erano convinti comunque che ci sarebbe stato un tour di reunion, magari con il figlio di John alla batteria, ma Plant confidò a Jason che tutto quello che aveva appreso dal padre era fantastico, ma che continuare senza di lui sarebbe stata una cosa idiota. “Bisogna lasciare le cose così”, disse Robert. Un modo elegante di trattare un argomento scomodo. Forse Robert si riferiva alla bravura del figlio di John che non era comunque paragonabile al genio del padre. 

In tutte le interviste che ha fatto, Robert ha dovuto far fronte alla fatidica domanda “A quando una reunion dei Led Zeppelin?”. Molte sono state le risposte negli anni. L’ultima in ordine di tempo, risale al 2018 quando Plant disse: “Sono la persona meno indicata per parlare dei Led Zeppelin. John Bonham è morto 38 anni fa, so solo questo. Questo è tutto. Fine della storia”.

Sono in tanti a voler vedere i Led Zeppelin ancora una volta sul palco insieme. È vero, Robert Plant ha avuto una splendida carriera da solista, ha ricevuto tantissimi riconoscimenti, ma il gruppo formatosi nel 1968 nel Regno Unito non smetterà mai di far battere i cuori di tutti noi. Anche per John. 

Rock News

Foto

Virgin Radio sempre con te!

disponibile su

tracktracktracktracktrack