Rock News
23/11/2018
Ha 14 anni Toni, la figlia di Chris Cornell, e il suo mondo è andato in frantumi quel maledetto 18 maggio del 2017.
Sta lottando contro il suo dolore, ma è anche una ragazza forte e ce la sta mettendo tutta per superare questo momento difficile. E chiede anche ai fan del padre di aiutarla. Sul suo profilo Instagram, Toni ha lanciato un appello: “Apprezzerei che le persone smettessero di commentare le foto con parole di tristezza, perdita, dolore. Sì, piangerò per SEMPRE la perdita di mio padre, ma ho creato questo account per allontanarmi da quel genere di cose”. Queste parole arrivano dopo i commenti ricevuti dai fan a una foto di una rosa appassita che la figlia di Cornell ha postato nei giorni scorsi. “Solo perché ho pubblicato una rosa morente non vuol dire che io sia triste. Grazie e vi adoro ragazzi sempre”.
È un messaggio positivo quello che vuole lanciare la 14enne. È un messaggio che fa capire quanto sia forte, ma anche quanto stia soffrendo. Dopo la morte del frontman dei Soundgarden, tutta la famiglia Cornell è stata presa di mira dai commenti dei fan, c’è stato nei loro confronti un vero e proprio bullismo online. Quello che chiedono, tramite le parole di Toni, è di aiutarli ad andare avanti.
Toni ha anche replicato alle critiche che sono arrivate in merito alla statua dedicata a Chris, che si trova al Museum of Pop Culture di Seattle. Qualcuno non era d’accordo e lei ha risposto: “Come sua figlia, posso dirti che sarebbe stato onorato e così orgoglioso di questa commemorazione da parte della città di Seattle e dei suoi fan. Mio padre era un grande uomo e merita tutti gli elogi e i riconoscimenti per quello che era e per quello che ha fatto”. L’opera in bronzo è stata realizzata dall’artista Nick Marra e a volerla è stata Vicky, la moglie di Cornell. E tutta la famiglia ne va fiera.
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