Bohemian Rhapsody, esordio da record: quasi 142 milioni di dollari in un weekend. Tutte le cifre

L’attesa è finita, almeno per il pubblico americano: Bohemian Rhapsody ha esordito questo weekend anche nei cinema americani registrando subito incassi da record, ben 50 milioni di dollari in soli tre giorni. Il successo ottenuto ha superato di gran lunga le aspettative, considerando che gli esperti avevano previsto 35-40 milioni di dollari per i primi giorni di programmazione. Con questa cifra, unita agli incassi internazionali, il film in totale ha già registrato 141,7 milioni di dollari.

Con le somme ottenute, inoltre, il film sui Queen si aggiudica il secondo posto nella classifica dei film biografici e musicali di tutti i tempi, preceduto solo da Straight Outta Compton, pellicola che narrava la storia del gruppo hip hop N.W.A. e che nel 2015 ottenne 60,2 milioni di dollari nel primo weekend sul grande schermo. C’è anche da sottolineare che, tra l’altro, Bohemian Rhapsody ha battuto il recente film che vede come protagonisti Lady Gaga e Bradley Cooper, A Star is Born, che ha aperto con 42 milioni di dollari al botteghino.

Insomma, a quasi 30 anni dalla morte di Freddie Mercury, questo grande successo dimostra ancora una volta come il frontman dei Queen sia ancora molto amato dal pubblico: con una media di 12,500 dollari a sala, il tanto atteso film ha letteralmente dominato i botteghini americani al punto di offuscare un’altra grande uscita in programma lo scorso weekend, quella dell’ultimo film Disney, Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni, che ha incassato ‘solo’ 20 milioni, una cifra non da poco ma che di certo non corrisponde alle aspettative nutrite dal colosso del cinema per bambini. Ma c’è anche un’altra differenza tra i due film: l’opera della Disney è stata distrutta dalla critica, mentre Bohemian Rhapsody è stato osannato, grazie anche all’interpretazione dell’attore Rami Malek nei panni di Freddie Mercury.