Rock News
09/11/2025
Paul McCartney fa sentire ancora una volta la sua voce in tema di attivismo lanciando un appello agli organizzatori della COP30, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si terrà a Belém, in Brasile, dal 10 al 21 novembre. La sua richiesta è che il menù sia interamente vegetariano. Sir Macca ha definito l’idea di servire carne durante un evento dedicato alla crisi climatica “come distribuire sigarette a una conferenza sulla prevenzione del cancro”.
In una dichiarazione condivisa da PETA con un post sul social X, McCartney ha sottolineato l’impatto devastante dell’allevamento intensivo sull’ambiente:
“L'industria dell'allevamento è uno dei principali responsabili della deforestazione e della catastrofe climatica che sta devastando il pianeta. Vi esorto a dare l'esempio e a rendere la conferenza completamente vegetariana.”
PETA ha accompagnato il post con lo slogan: “Allinea il menu alla missione!”, accusando gli organizzatori della conferenza di ipocrisia per aver pianificato di servire carne durante un evento dedicato alla lotta al cambiamento climatico.
Align the menu with the mission! Concerned by the @UN’s Climate Change Conference’s hypocritical plans to serve planet-killing meat, Sir @PaulMcCartney wrote a letter to #COP30 organizers. pic.twitter.com/HWcLvMFvjO
— PETA (@peta) November 5, 2025
L’artista britannico è vegetariano dal 1975, quando lui e la moglie Linda, mentre mangiavano agnello nella loro fattoria in Scozia, videro pascolare proprio degli agnelli davanti a loro. Insieme, nel 1991, lanciarono la linea di prodotti vegetariani Linda McCartney Foods. Dopo la morte della moglie, il musicista ha continuato a lavorare a stretto contatto con PETA e nel 2009 ha fondato con le figlie Mary e Stella la campagna Meat Free Monday, incoraggiando le persone a seguire una dieta vegetariana almeno una volta alla settimana.
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