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Guns N' Roses, Slash: "i Velvet Revolver sono l'unica band con cui ho fatto davvero fatica a lavorare"
Il chitarrista: "Non ho niente di positivo da dire su quell’esperienza, tranne che abbiamo registrato ottime canzoni"
Nei primi anni duemila, quando la storia dei Guns N' Roses sembra finita per sempre a causa dei problemi con Axl Rose (quando gli chiedono se tornerebbe in tour con gli altri, il cantante risponde: «Non in questa vita»), Slash decide di formare una nuova band, i Velvet Revolver. Insieme agli Audioslave nati dall’incontro tra Tom Morello, Brad Wilk, Tim Commerford dei Rage Against the Machine e la voce di Chris Cornell dei Soundgarden, i Velvet Revolver sono la migliore superband degli anni duemila: Slash alla chitarra con Duiff McKagan e Matt Sorum dei Guns N' Roses, e Scott Weiland degli Stone Temple Pilots alla voce, scelto dopo varie audizioni a cui si dice abbia partecipato anche Ian Astbury dei Cult. Il primo pezzo realizzato da Slash con Scott Weiland è la cover di Money dei Pink Floyd usata nella colonna sonora del film di supereroi Hulk e alla fine del 2003 i Velvet Revolver entrano in studio per registrare l’album di debutto Contraband. Slash ha un buon numero di canzoni pronte, ma il lavoro in studio con Scott Weiland non è facile.
A Slash sembra di rivivere gli anni più trasgressivi e pericolosi della sua stessa vita: Scott Weiland viene arrestato per droga, un giudice gli impone di entrare in un centro di recupero e quindi può lavorare solo poche ore al giorno: «I Velvet Revolver non sono stati divertenti. Non ho niente di positivo da dire su quell’esperienza, tranne che abbiamo registrato ottime canzoni».
La band debutta con il singolo Slither che arriva al numero uno in classifica in America, Contraband vende quattro milioni di copie, Scott Weiland si ripulisce e nel 2007 entra in studio con la band per registrare il secondo album Libertad («Uno degli unici tre album della mia carriera che ho scritto da sobrio» dice) che arriva al numero cinque, ma durante il tour successivo sul palco di Glasgow, Scott Weiland dice che la sua storia con la band è finita. Torna negli Stone Temple Pilots, dai quali verrà allontanato nel 2013, poi forma la band The Wildabouts prima della tragica fine il 3 dicembre 2015 quando viene ritrovato senza vita sul suo tour bus a Bloomingdale in Minnesota. «Il periodo che ho passato con lui è stato folle, ma la sua morte mi ha sconvolto» ha detto Slash.
La fine di un eroe tragico dell’indie rock americano mette fine alla vita di una band dall’ottimo potenziale: Slash e Duff McKagan fanno diverse audizioni per cercare un nuovo cantante (una con Corey Taylor degli Slipknot) ma poi abbandonano il progetto Velvet Revolver. Nel 2016 si riuniscono con Axl Rose e ripartono in tour con i Guns N' Roses.