Rock News
17/07/2025
Nel 1995 in Inghilterra inizia la Battaglia del Britpop, la corsa verso il primo posto nella classifica dei singoli delle due band che stanno conquistando il pubblico, gli Oasis e i Blur. Il 14 agosto la band che rappresenta la working class di Manchester in tutta la sua arroganza, potenza e semplicità guidata da Noel e Liam Galagher esce con Roll With It, lo stesso giorno i londinesi Blur di Damon Albarn e Graham Coxon sperimentali e innovativi pubblicano Country House (una mossa geniale delle rispettive case discografiche) e la stampa scatena una rivalità che finisce per coinvolgere le stesse band. Country House vende 247.000 copie e si piazza al numero uno in classifica, Roll With It ne vende 216.000 e si ferma al numero due.
Quando i Blur vengono invitati a suonare dal vivo Country House al programma della BBC Top of the Pops, il bassista dei Blur si presenta con una maglietta degli Oasis, ma l’album (What’s the Story) Morning Glory diventa uno dei più venduti nella storia del rock inglese e anni dopo lo stesso James è costretto ad ammettere: «I Blur hanno vinto la battaglia del Britpop ma gli Oasis hanno vinto la guerra».
Nel 2019 Noel Gallagher ha detto che secondo lui la vera battaglia avrebbe dovuto essere tra Cigarettes & Alcohol degli Oasis e Girls & Boys dei Blur «Perché sia Country House che Roll With It fanno schifo» e alla fine lui e Damon Albarn hanno dimenticato la Battaglia del Britpop (che invece è stata trasformata in un musical che andrà in scena nel West End a Londra) sono diventati amici e hanno collaborato in un brano del progetto Gorillaz.
In una nuova intervista in cui ha commentato l’incredibile reunion degli Oasis con un tour mondiale sold out che ha fatto impazzire il pubblico inglese, Damon Albarn ha detto: «È abbastanza ovvio. Possiamo dire ufficialmente che gli Oasis hanno vinto la battaglia, la guerra, tutto. Sono i numeri uno, e di fronte all’evidenza sono fiero di concedere la mia sconfitta. Questa sarà la loro estate». In tutte le interviste gli hanno chiesto se andrà a vedere uno dei concerti in Inghilterra, ma Damon Albarn ha risposto: «Spero che tutti si divertano ma io sarò da tutt’altra parte, in un posto molto molto diverso». Dopo le due date di Cardiff, e i cinque giganteschi concerti a Heaton Park a Manchester, gli Oasis faranno cinque date consecutive allo stadio di Wembley a Londra, più due a fine tour il 27 e 28 settembre. Durante il tour di reunion del 2023, i Blur hanno suonato due volte allo stadio di Wembley: «Ma le sette date degli Oasis fanno sembrare le nostre due insignificanti» ha detto Damon Albarn, «Ci hanno schiacciati».
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