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16/10/2024
Un momento di commozione sul palco di Emily Armstrong, nuova voce dei Linkin Park, sembra aver messo fine alle polemiche sulla scelta di Mike Shinoda di portare avanti la storia della band senza l’insostituibile Chester Bennington. È successo a Londra durante il concerto del tour di reunion dei Linkin Park (che presentano anche il nuovo album From Zero in arrivo il 15 novembre), durante l’esecuzione di Waiting for the End un brano dall’album A Thousands Suns del 2010: Emily è scoppiata in lacrime mentre cantava una delle strofe più difficili del brano.
Oltre alle critiche per la sua adesione a Scientology (e il supporto durante il processo all’attore Danny Masterson, condannato per stupro), Emily Armstrong è stata anche attaccata per l’uso di basi pre-registrate durante i concerti. In un video diventato subito virale, si vede Emily che muove il microfono in direzione del pubblico durante il ritornello di Heavy is the Crown, mentre la sua voce continua a cantare. Mike Shinoda, fondatore dei Linkin Park ha difeso Emily Armstrong dicendo che non è mai stata scelta per sostituire Chester Bennington ma per portare il suo stile nelle nuove canzoni con cui la band cerca un modo per andare avanti.
I fan cominciano ad abituarsi alla sua presenza sul palco, e la elogiano per l’impegno e la sincerità: «Emily è destinata a fare risorgere i Linkin Park» hanno scritto, «Bisogna rispettare il suo sforzo: sta facendo una cosa che ama profondamente e sta aiutando la band a continuare a fare musica». Sicuramente, senza Emily Armstrong alla voce, i Linkin Park non sarebbero mai tornati sul palco: «Emily è la coda migliore che sia successa ai Linkin Park dopo la scomparsa di Chester. Diamole una possibilità». I prossimi concerti dei Linkin Park sono a Parigi il 3 novembre e a Dallas l’8 novembre, seguiti da una data a Bogotà in Colombia l’11 novembre e due a San Paolo in Brasile il 15 e 16 novembre.
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