Dave Grohl: "L’heavy metal non sarebbe esistito senza i Led Zeppelin e se fosse esistito avrebbe fatto schifo"

“L’heavy metal non sarebbe esistito senza i Led Zeppelin e se fosse esistito avrebbe fatto schifo” ha detto una volta Dave Grohl in un’intervista. L’ex batterista dei Nirvana e frontman dei Foo Fighters ha spiegato così la sua adorazione per la band di Jimmy Page, Robert Plant, John Paul Jones e John Bonham, a cui ha reso omaggio facendosi tre tatuaggi (il primo lo ha fatto da solo a 16 anni, il secondo ad Amsterdam durante un tour con gli Scream, il terzo quando viveva con Kurt Cobain ad Olympia).

Nel testo che ha scritto per la lista dei 100 più grandi artisti di tutti i tempi pubblicata da Rolling Stone Usa nel 2004, Dave Grohl ha spiegato cosa hanno rappresentato nella storia del rock: “Erano più di una band, erano la perfetta combinazione di passione, mistero e talento. Sembravano sempre alla ricerca di qualcosa, provavano continuamente cose nuove. Erano in grado di fare qualsiasi cosa e credo che lo avrebbero fatto se John Bonham non fosse morto”.

I Led Zeppelin sono entrati nella sua vita a sette anni grazie ad una radio che trasmetteva Stairway to Heaven: “Solo da adolescente ho ascoltato i loro primi due album. Me li hanno passati dei fattoni della mia zona in Virginia, gente che andava in giro con le loro macchine, acidi, birra, erba e  Led Zeppelin. Per me avevano qualcosa di spirituale, frequentavo una scuola cattolica mi facevo domande sull’esistenza di Dio ma credevo nei Led Zeppelin. Mi hanno fatto capire che la musica proviene da un altrove e arriva a noi attraverso gli esseri umani: non arrivava da un insegnante, da un libro degli spartiti o da un produttore, veniva da un altro luogo. Per questo sono i migliori”.

Dave Gohl ha suonato con Jimmy Page e John Paul Jones una grande versione di Rock’n’Roll (cantata da Taylor Hawkins) e ha anche formato la band Them Crooked Vultures con il bassista dei Led Zeppelin e Josh Homme dei Queens of the Stone Age ma il suo sogno è vedere i Led Zeppelin riunirsi con Robert Plant al microfono: “Sono convinto che torneranno per dimostrare che sono la più grande rock’n’roll band d sempre. Succederà. Troveranno qualcuno che suonerà la batteria e io sarò lì in prima fila ad ogni concerto. Così potrò morire felice”.