Nick Cave condivide utili consigli ai fan che vogliono farsi per la prima volta un tatuaggio

Da diversi anni Nick Cave ha creato un rapporto di incredibile vicinanza con i propri fan, aprendo nel 2017 il blog The Red Hand Files in cui risponde a tutte le domande che gli vengono rivolte.

“Potete chiedermi quello che volete. Non ci sono moderatori” si legge nella homepage del sito, “Questa è una cosa tra me e voi, vediamo cosa succede. Con amore, Nick.” Nessun artista della sua rilevanza ha mai fatto una cosa del genere: Nick Cave risponde letteralmente a ogni domanda,  a volte in modo profondo, altre divertente, ma sempre con assoluta sincerità. Sono nati così momenti di condivisione straordinaria, come la bellissima e lunga risposta data nel 2019 ad una ragazza italiana di sedici anni, Barbara, che confessava di non piacersi abbastanza:

«Vivo principalmente in hotel in questi giorni, e ogni volta che entro con cautela in un bagno diverso ogni notte, con i suoi specchi angolati e l'illuminazione spietata, sto davanti allo specchio nel mio più indifeso ed esposto, e lo guardo fare il peggio» ha scritto Nick Cave, «Ciò che è impossibile vedere in uno specchio è che l'essenza stessa della nostra umanità, della nostra vulnerabilità e fragilità, è la cosa più bella che possediamo». 

Sempre a proposito di specchi, in uno degli ultimi post su The Red Hand Files, un fan gli ha chiesto: «Come ti senti quando sei davanti allo specchio? Ti piace il tuo tatuaggio?» Qualcun altro ha notato il tatuaggio di Nick Cave con un teschio e una spada: «Dopo tanti anni ti piace ancora? Dovrei farmi un nuovo tatuaggio?». Nick Cave ha risposto raccontando un aneddoto pazzesco della sua vita rock’n’roll. Il tatuaggio della spada e il teschio risale ad una serata nel quartiere a luci rosse di Sidney con Tracy Pew il bassista della sua prima punk band, i Birthday Party, morto a soli 28 anni del 1986 ed è stato fatto in omaggio alla sua fidanzata del tempo, Anita Lane. «Tracy ha fatto questo disegno per me, scrivendo sotto Anita. Sono andato da un tatuatore che stava facendo una svastica sul petto di qualche pazzoide. Mi ha detto: è un disegno davvero brutto, te ne pentirai. Io ho guardato quel tizio sulla sedia e ho risposto: e lui allora? E così sono uscito da lì con un teschio e una spada e il nome della mia fidanzata tatuati sul braccio. Tracy non so perché invece si è fatto fare un’enorme veliero».

Nick Cave ha parlato anche di come si sente a guardarlo oggi: «Cinquanta anni dopo, quando mi guardo allo specchio penso che il tatuaggio sia l’ultimo dei miei problemi. MI dispiace solo che il nome di Anita sia diventato illeggibile. Sono felice di portare questo ricordo di gioventù con me, non solo perché Tracy e Anita non ci sono più ma perchè mi riporta ad tempo in cui ero abbastanza eroico e stupido da fare un brutto tatuaggio con il nome della mia fidanzata. Oggi forse sono più saggio, ma quella follia della giovinezza sarà sempre con me». La conclusione della conversazione è un consiglio da vera rockstar: «Quindi, dovresti fare un nuovo tatuaggio? Da uomo maturo di una certà età dovrei dirti di no, motivo per cui credo che tu debba farlo».

Nick Cave è in tour con Warren Ellis in Australia fino al 17 dicembre, e ha confermato che appena finiti i concerti inizierà a scrivere un nuovo album.