Johnny Depp, l’ex Amber Heard ha raccontato di quando l'attore ha passato 24 ore a bere e sniffare cocaina prima di andare sul set del documentario di Keith Richards

In questi giorni Johnny Depp sta affrontando il processo contro il tabloid britannico The Sun, denunciato dall’attore per diffamazione per un articolo dell'aprile del 2018 nel quale è stato definito “picchiatore di mogli”. A testimoniare a favore del giornale in udienza si è presentata l’ex moglie del divo, Amber Heard, con la quale è in corso, tra l’altro, un'altra battaglia legale per accuse di violenza. La donna anche questa volta ha raccontato particolari relativi al suo passato con musicista degli Hollywood Vampires.

Davanti alla corte, Amber ha infatti dichiarato che una volta Johnny Depp l’avrebbe picchiata dopo un litigio causato da un quadro dipinto dall’ex compagno di lei, Tasya Van Ree, che in quel periodo pare frequentasse la sua casa a Los Angeles. Quella volta Depp si sarebbe preso una pesante sbronza a base di whisky e cocaina della durata di 24 ore, proprio nel giorno in cui avrebbe dovuto presentarsi sul set del documentario di Keith Richards, lavoro che stava dirigendo. Il fatto sarebbe accaduto nel marzo del 2013: l’attrice sostiene che Depp si sarebbe rifiutato di lasciare la casa di lei per andare sul set perché voleva che lei confessasse due presunte relazioni clandestine, cosa che invece lei non avrebbe fatto, negandole.

“Rifiutava di andarsene – ha dichiarato Heard – continuava a sniffare strisce di cocaina e a bere whisky e diceva che dovevamo risolvere la cosa, voleva andare fino in fondo a quella storia. Voleva che io ammettessi che avevo una relazione non solo con il mio ex Tasya Van Ree, ma anche con un signore che conoscevo appena… si era messo in testa che io avessi queste relazioni e non se ne sarebbe andato fino a che non avessi confessato tutto”.

Amber Heard ha aggiunto che a quel tempo era molto innamorata di Depp e sperava ancora che lui potesse riprendersi e tornare quello di un tempo: “Avevamo vissuto un meraviglioso anno insieme – ha dichiarato – quando era sobrio e pulito. Era così quando l’ho conosciuto. Quando era sobrio, Johnny era così generoso e amabile, un uomo davvero straordinario. Lo amavo e non volevo perderlo. Ma dall’altro lato, era un mostro”.

Secondo il suo racconto, inoltre, lei avrebbe provato a risolvere i problemi con l’ex marito in modo amichevole: l’attrice ha raccontato che nel 2016, violando l’ordine restrittivo che aveva ottenuto dopo le accuse di violenza nei confronti di lui, ha comunque voluto incontrarlo per cercare di trovare una soluzione pacifica, in quanto “non voleva rendere pubblico tutto ciò che le era accaduto”. Quel tentativo, però, secondo lei sarebbe fallito e così i due si ritrovano oggi a darsi battaglia in tribunale.