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Guns N’ Roses, Slash: “Mi hanno detto di smettere perché c’erano troppi chitarristi, ma io non mi sono mai fermato”
"Ho vissuto molti momenti di crisi quando alcune persone hanno provato a farmi fare qualcosa che non volevo"
Oggi è uno dei chitarristi più famosi del mondo e per diventarlo nella sua carriera si è dato sempre da fare, spinto da una grande passione per questo strumento e per la musica in generale, anche quando nessuno sembrava credere in lui. Stiamo parlando di Slash: il musicista ha rivelato che in passato qualcuno gli ha suggerito di mollare, persino prima dell’ultimo tour con i Guns N’ Roses, ma lui non ha mai ceduto.
“Personalmente non mi sono mai stancato di suonare la chitarra – ha detto in una nuova intervista televisiva, riportata da Alternative Nation – ma ho vissuto molti momenti di crisi quando alcune persone hanno provato a farmi fare qualcosa che non volevo, o quando qualcuno non era d’accordo circa la mia dedizione nei confronti della chitarra perché mi portava via tempo da altre cose. Mi è capitato molto spesso – ha sottolineato – molte persone mi hanno consigliato di lasciar perdere, perché c’erano troppi chitarristi in giro. Ma io personalmente non mi sono mai stancato di suonare ed è probabilmente per questo che sono riuscito a superare questi episodi”.
In questo periodo, com’è ormai noto, i Guns N’ Roses stanno lavorando al nuovo attesissimo album, per il quale la speranza dei fan è che sia pubblicato nel 2020.