Rock News
10/04/2025
Il ritorno dei Guns N' Roses sul palco nel 2016 è fu annunciato con un nome capace di riassumere due decenni di contrasti, litigi e frecciate tra i due simboli della band, Axl Rose e Slash. Il Not In This Lifetime Tour: iniziato il 1° aprile 2016 con un concerto a sorpresa nel club dove tutto era iniziato negli anni ‘80, il Trobadour di Hollywood e continuato con due date a Las Vegas, due in Messico e il Coachella Festival e finito 177 date dopo il 2 novembre 2019 a Las Vegas.
Il nome è nato da una storica dichiarazione di Axl Rose che rispondendo ad una domanda sul ritorno dei Guns N' Roses aveva dichiarato: "Non in questa vita".
Troppi litigi, troppo ego, dipendenze e ritardi hanno fatto implodere la band nel momento della massima gloria. Tra le ultime cause scatenanti c’è la scelta di Axl di chiamare il chitarrista Paul Tobias per registrare alcune parti della cover di Sympathy for the Devil uscita nella colonna sonora del film Intervista con il Vampiro (“Il suono di una band che si scioglie” dice Slash).
Sembrava impossibile, ma alla fine Slash e Axl Rose (e il bassista Duff McKagan) hanno messo tutto alle spalle e i Guns N' Roses sono tornati e non si sono più fermati da allora: "La verità è che Axl mi è mancato, è stato un sollievo quando abbiamo ricominciato a parlarci. Mi sono sentito come se mi avessero tolto un enorme peso dalle spalle. Avevamo tante questioni in sospeso che con il tempo erano peggiorate ma abbiamo smesso di discutere e abbiamo ricominciato a parlare di musica". Secondo Slash, rivedere il passato e superare i contrasti ha avuto un effetto positivo anche sul suono dei Guns N' Roses: "Quando dimentichi tutto si crea una nuova chimica nella band, è tutto più intenso".
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