Nel marzo 2026 Steve Harris, il fondatore, bassista e mente creativa degli Iron Maiden compirà 70 anni, ma come ha detto in un’intervista: «Non ho intenzione di andare in pensione». I Maiden stanno per ripartire per un nuovo tour il Run For Your Lives Tour che celebra i 50 anni della band, e Steve Harris sarà sempre lì al centro del palco a costruire (anche senza il batterista Nicko McBrain che si è ritirato, sostituito da Simon Dwson) le implacabili sequenze ritmiche che rendono travolgenti la musica della band più importante dell’heavy metal britannico. «Non sai mai cosa potrebbe succedere, quindi il mio consiglio è: date il massimo finché è possibile, godetevi ogni giorno e ogni concerto. Lo dico da almeno dieci anni, ed è più vero che mai».
Nella pausa del tour degli Iron Maiden, Steve Harris non sta fermo ed è in tour nei club in Inghiterra con il suo progetto solista British Lion: «In un certo senso ho paura di rallentare» ha detto «Fare questo tour con i British Lion mi ha riportato all’atmosfera degli esordi, a quella sensazione di lottare ogni sera per portare la gente al tuo concerto e riempire il club, provare a te stesso ogni sera che quello che stai facendo è giusto». Steve Harris, nato nel 1956 a Londra, ex calciatore nelle giovanili del West Ham ed ex bassista autodidatta guida gli Iron Maiden dal giorno dell’esordio il 25 dicembre del 1975 e ha sempre detto di sapere esattamente quando sarà arrivato il momento di smettere: «Quando ci accorgeremo di non essere più al nostro livello ne discuteremo insieme e probabilmente sarà la fine. Ma al momento non è così». Anche il chitarrista Dave Murray, che è con Steve Harris fin dal primo album (Iron Maiden del 1980) ha detto: «Non c’è niente di peggio di andare a vedere una band che ti piace e appena escono sul palco renderti conto che non dovrebbero più essere lì. Ci stiamo avvicinando tutti ai 70 anni, e sono sicuro che renderemo conto da soli di quando non sarà più il caso di continuare. È giusto andarsene quando sei al massimo, con grazia e dignità». Anche Bruce Dickinson, voce degli Iron Maiden ha detto: «Ai nostri concerti ci sono generazioni diverse di fan, e questo per noi è fantastico».

