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Annunciato il remake di Scarface, sarà curato da Luca Guadagnino con i fratelli Coen. La genesi del film con Al Pacino
Dopo il leggendario film di Brian De Palma con Al Pacino, Scarface vedrà il suo terzo rifacimento
Molto presto nelle sale cinematografiche uscirà un remake del celebre film Scarface: sarà diretto dal regista italiano Luca Guadagnino, famoso per il film Chiamami col tuo nome, per il quale ha ricevuto diverse candidature agli Oscar e ad altri importanti premi, e per aver diretto nel 2018 un altro remake di un film famoso, ovvero Suspiria di Dario Argento.
I fratelli Coen hanno scritto la sceneggiatura, partendo da un precedente progetto al quale hanno contribuito altri sceneggiatori, come Gareth Dunnet-Alcocer, Jonathan Herman, Paul Attanasio e altri. Il remake sarà prodotto da Dylan Clark per la sua Dylan Clark Productions, mentre Scott Stuber sarà il produttore esecutivo insieme a Marco Morabito e Brian Williams, che rappresenterà la casa di produzione. A supervisionare il lavoro per la Universal saranno poi Jay Polidoro e il direttore dello sviluppo Lexi Barta.
Per il resto, di questa nuova versione del film al momento si sa ancora ben poco, se non che dovrebbe essere ambientata a Los Angeles. Il film originale di Scarface è un lungometraggio uscito nel 1932, diretto da Howard Hawks e ambientato a Chicago durante gli anni del proibizionismo: in questo scenario, un immigrato irlandese diventa il più potente gangster della città.
La storia più recente e conosciuta, però, è quella narrata nella versione del 1983, diretta da Brian De Palma e scritta da Oliver Stone.
La vicenda in questo primo remake di Scarface è invece ambientata nella Miami degli anni ’80, all’epoca centro di un grande traffico di droga. Ad interpretare l'emblematico protagonista Antonio “Tony” Montana fu il Al Pacino, grandissimo attore che deve a questo personaggio gran parte della sua fortuna: com’è noto, Tony è un rifugiato cubano, un delinquente dei bassi fondi che poi, per una lunga serie di eventi, riesce a farsi largo nell’organizzazione criminale che gestisce il traffico di stupefacenti, fino a diventare il “signore della droga” della città.