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Virgin Radio Rock News Ace Frehley, Tom Morello: “mi ha cambiato la vita. In tutti i riff e gli assoli che ho creato con la mia chitarra c’è il suo DNA”

Ace Frehley, Tom Morello: “mi ha cambiato la vita. In tutti i riff e gli assoli che ho creato con la mia chitarra c’è il suo DNA”

Il chitarrista dei Rage Against The Machine: "Ace è stato il mio primo eroe. Senza di lui non so se avrei mai iniziato a suonare la chitarra"

Tom Morello ha partecipato ad un programma radiofonico in onore di Ace Frehley, il fondatore e primo chitarrista dei Kiss, scomparso il 16 ottobre a 74 anni e ha ricordato l’influenza che ha avuto su di lui. Il suo modo di suonare la chitarra spettacolare e virtuoso è diverso dall’hard rock classico dei Kiss, ma Morello ha detto: «Ace Frehley è stato il mio primo eroe. I Kiss sono la band che mi ha fatto innamorare del rock’n’roll, e lui era il chitarrista. Senza di lui non so se avrei mai iniziato a suonare la chitarra». Tom Morello è stato influenzato soprattutto dal metal e ha creato un crossover con il rap e i contenuti politici dei Clash con i Rage Against the Machine che ha formato nel 1991 con Zach De La Rocha, Brad Wilk e Tim Commerford (il nome viene da un’espressione creata da Kent McClard editore della fanzine hardcore punk californiana No Answers) ma ha sempre dichiarato la sua passione giovanile per i Kiss: «Erano la supernova che ha acceso la mia passione per il rock e mi ha fatto dire: questo è quello che voglio fare per il resto della mia vita. Ace Frehley era una parte fondamentale di quel suono. Non sono solo in debito con lui da un punto di vista artistico, mi ha cambiato la vita. In tutti i riff e gli assoli che ho creato con la mia chitarra c’è il suo DNA».

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L’approccio allo strumento del chitarrista dei Kiss era melodico, divertente e del tutto disinteressato alla perfezione tecnica: «I Kiss hanno catturato l’immaginazione della mia generazione nello stesso modo in cui i Beatles e i Rolling Stones avevano fatto con quella precedente. Il loro messaggio era: puoi farlo anche tu. Quando ho saputo della sua scomparsa ho riascoltato tutto l’album Kiss Alive! dall’inizio alla fine, come non facevo da molto tempo. Facevano canzoni hard rock con uno elemento pop e il modo di suonare di Ace Frehley era un bellissimo caos».

Paul Daniel Frehley detto Ace ha fondato i Kiss nel 1973 a New York con Gene Simmons, Paul Stanley e Peter Criss e ha suonato sui primi nove album della band prima di lasciarla nel 1982. È tornato nel 1996 e dopo l’album Psycho Circus del 1994 e un tour di addio del 2002 (che non è stato l’ultimo) ha lasciato il posto a Tommy Thayer. Nel 2014 è stato introdotto insieme agli altri membri originali dei Kiss nella Rock and Roll Hall of Fame. Il discorso di introduzione è stato fatto da Tom Morello, che ha detto: «Non era facile essere un fan dei Kiss da ragazzino. Succedeva spesso che le discussioni nei corridoi della scuola su quanto fossero i migliori finissero in rissa. Non sono mai stati la band dei critici, erano la band della gente. Ricordo una fredda mattina di inverno a Chicago, mentre ero in fila per comprare il biglietto del mio primo concerto dei Kiss. Ero esaltato perché sul mio biglietto c’era scritto “Visibilità ridotta”. Pensavo che stessero per svelare qualche mistero sui loro personaggi, il Demone, il Gatto, Starchild e Spaceman. Invece voleva dire che il mio posto era dietro ad una colonna. Eppure, ancora oggi per me quel concerto è stato il più potente, eletttrizante, catartico ed esaltante che abbia mai visto. Credo che le caratteristiche per entrare nella Rock and Roll of Fame siano tre: impatto, influenza e grandezza. I Kiss le avevano tutte e tre»