Sull'invito, stampato a forma di CD, si trovava la scritta: "Never mind the Borgias: here's Antonio Berardi” e questo riporta la nostra mente al famosissimo "Never mind the Bollocks: here's the Sex Pistols”. Anche il lettering dell'invito richiamava quello dei Sex Pistols, ma i colori, cosi come l'ambientazione sullo sfondo, erano decisamente diversi.
Berardi optò per i colori rosso e nero, che sarebbero ritornati prepotenti e violenti nella collezione. Gli "anelli” del CD erano invece costituiti dagli anelli dei gironi infernali: dal cerchio esterno degli eretici fino a quello centrale della "grande barriera”, passando per i violenti contro i loro vicini, i violenti contro se stessi e i violenti contro arte e natura.