Slash parla di The Dirt dei Mötley Crüe: "Bellissimo, mi ha riportato ai primi anni ’80! Ma non vorrei mai farne uno sui Guns"

Il biopic sulla storia dei Mötley Crüe, The Dirt, uscito il 22 marzo scorso sulla piattaforma Netflix, è stato molto apprezzato dai fan della band ma non solo. Sono tanti, infatti, i colleghi di Vince Neil e soci che lo hanno visto con interesse, chissà, magari pensando di fare la stessa cosa anche per la propria band.

Non è il caso di Slash che, al contrario, a fare un biopic sui Guns N’ Roses non ci pensa proprio. “Ho visto il film The Dirt dei Mötley Crüe qualche giorno fa – ha detto il chitarrista ai microfoni della radio cilena Futuro 88.9 FM – penso sia davvero un grande film. Mi ha davvero riportato indietro nel tempo, ai primi anni ’80 e poi ai primi successi della loro carriera, perché io ricordo tutto ciò che è successo in quel periodo. E poi vederlo mi ha permesso di scoprire dei dettagli della loro storia che non conoscevo. Insomma, penso che questo film sia venuto davvero bene”.

Il suo grande apprezzamento per The Dirt, il successo che sta riscuotendo o il fatto che sia stato fatto bene, però, non hanno acceso l’interesse di Slash verso i biopic, sebbene circa una decina di anni fa il chitarrista abbia avviato una sua azienda di produzione cinematografica e, dunque, nutra uno spiccato interesse per il cinema. “Non vorrei mai fare un biopic sui Guns – ha detto in modo categorico per poi aggiungere ridendo – non riesco proprio a immaginare chi potrebbe interpretare i diversi componenti della band. Semplicemente non mi sembra possibile”. Con queste dichiarazioni, Slash ha confermato ciò che aveva detto in proposito qualche anno fa al Belfast Telegraph: “Penso sia davvero raro che degli attori riescano a interpretare bene dei musicisti, soprattutto dal vivo – ha spiegato in quell’occasione – non penso sia possibile tradurre il rock n’ roll in un film. Non si può riuscire a rendere davvero la cruda realtà in cui si esprime”.

Di certo Slash non ha tutti i torti, trovare gli attori giusti per interpretare personaggi come Axl Rose o come lui stesso non è certo semplice, ma se ci sono riusciti per i Mötley Crüe, probabilmente qualche speranza c'è anche per loro. Ma, a quanto pare, l’idea di un film non rientra proprio nei progetti della band, almeno per il momento. Un’idea più fattibile per i Guns sarebbe quella di un documentario che mostri del materiale inedito risalente agli anni d’oro della band.

“Abbiamo davvero un’enorme quantità di video dei concerti degli anni ’90 – ha detto Slash – intendo dire dei video girati 24/7 dal 1991 al 1994, perché documentavamo ogni singolo giorno dei Guns N’ Roses trascorso in tour. Si tratta di materiale che è rimasto in cassaforte per anni e mi piacerebbe che fosse tirato fuori, montato e poi pubblicato. Vedremo se succederà prima o poi”.

In realtà, nel 2012 il batterista Matt Sorum ha rivelato di essere stato contattato per realizzare una sceneggiatura per un potenziale film sui Guns N’ Roses, ma da allora non si è saputo più nulla. Forse la band alla fine si è trovata d’accordo con Slash; in ogni caso, film e documentari al momento non sono la loro priorità. Come annunciato dallo stesso chitarrista, infatti, dopo le date autunnali, quando tutti loro saranno liberi dagli impegni personali con i loro progetti paralleli, Axl e compagni hanno intenzione di concentrarsi sul nuovo album.