Rock News
19/03/2019
Lenny Kravitz e Slash sono amici di vecchia data: i due musicisti, infatti, da ragazzi erano compagni di scuola. Proprio grazie a questa amicizia, per il suo album del 1991 intitolato Mama Said, Lenny ha potuto avvalersi della collaborazione del chitarrista dei Guns N’ Roses. In un’intervista il cantante ha ricordato quell’esperienza in studio con Slash che ha definito “fluida”.
Quell’anno i due si sono rincontrati durante una premiazione e hanno deciso di collaborare perché proprio in quel periodo Lenny stava registrando il suo nuovo disco; nello specifico, Slash ha contribuito suonando un assolo in una canzone che era già stata composta, Fields of Joy. “Io e Slash frequentavamo la stessa scuola alle superiori ma non ci vedevamo da allora – ha raccontato Kravitz a Music Radar – quando è uscito il mio primo album, ho partecipato alla serata degli American Music Awards, durante la quale sono stati premiati anche i Guns N’ Roses. Erano seduti davanti a me e io e Slash ci siamo guardati per tutta la serata”.
Erano passati diversi anni dai tempi della scuola, per questo i due musicisti non si sono riconosciuti subito: “Alla fine ci siamo resi conto che ci conoscevamo già – ha raccontato ancora Lenny – così abbiamo iniziato a parlare ed eravamo contenti di esserci rincontrati e anche del fatto che entrambi stavamo facendo musica. In quel periodo stavo registrando Mama Said, così lui è venuto a trovarmi in studio e ha suonato l’assolo di Fields Of Joy. Gli ho fatto fare solo una registrazione. Lui avrebbe voluto provarla ancora, ma non gliel’ho permesso perché io preferisco sempre le prime prove”. Come ha spiegato altre volte in passato, per Kravitz è sempre buona la prima: secondo il chitarrista, la spontaneità è l’ingrediente che rende ogni pezzo speciale, per questo motivo preferisce registrare ogni brano così come viene la prima volta, senza perdere tempo a provarlo all’infinito per cercare di renderlo perfetto. Il musicista è quindi rimasto fedele alla sua idea anche per il contributo di Slash nel suo disco di allora.
Ma la loro collaborazione non si è limitata a quella canzone: in un’altra occasione, qualche tempo dopo, i due hanno infatti composto un brano insieme. “Abbiamo iniziato a improvvisare e alla fine è uscito fuori il riff di Always On The Run – ha ricordato Lenny – la canzone si è scritta praticamente da sola. Per essere precisi, Slash ha suonato il riff mentre io ho suonato la parte di batteria. Quindi all’inizio c’erano solo chitarra e batteria, poi abbiamo continuato a comporla e io ho suonato la mia parte di chitarra, che è quella ritmica. In seguito ho suonato la parte di basso e lui il suo assolo. Poi ho scritto l’arrangiamento per la tromba e ho chiamato i trombettisti per registrare quella parte e, infine, ho registrato la parte vocale. È stata una grande session – ha concluso – è stata davvero fluida, molto veloce e spontanea”.
Rock News