Kurt Cobain, il bellissimo messaggio di Frances Bean per il compleanno del padre. Leggilo qui

Se fosse stato ancora vivo, il 20 febbraio Kurt Cobain avrebbe compiuto 52 anni: per tutti i fan dei Nirvana è stato inevitabile ripensare a lui durante questa giornata, così come lo è stato per sua figlia Frances Bean Cobain. La giovane ha reso pubblico un pensiero che ha voluto rivolgere al padre proprio nel giorno di questa ricorrenza.

“Buon compleanno papà, spero che tu sia in pace – si legge nel messaggio – spero che il tuo spirito possa sentire il bene che hai fatto al mondo con la tua arte, anche se tu non sei riuscito a guarire te stesso, ma penso che vada bene così. Perché con la tua vita hai dato molto di più ti quanto tu abbia preso. Che persona speciale devi essere stato. Riposa in pace. Ci vedremo quando sarà il momento (spero non troppo presto)”.

Frances Bean è poi stata ospite della trasmissione di RuPaul, What’s The Tee: durante il programma, la 26enne ha parlato dei suoi imminenti nuovi progetti musicali e, ovviamente, anche di suo padre, spiegando, però, che nella sua musica non troveremo influenze dei Nirvana. “Ecco com’è la situazione – ha esordito – ho notato spesso queste cose nel mondo dei figli delle celebrità, dove in tanti provano a replicare o a rifare ciò che hanno fatto i loro genitori. Per molto tempo io sono stata riluttante a definirmi una musicista perché è una questione di famiglia, è come diventare dottore perché i tuoi genitori sono dottori, è la stessa cosa”. 

“Nella mia famiglia, inoltre, l’essere musicisti suona strano perché in quest’ambito non è andata particolarmente bene – ha continuato Frances – comunque ciò che mi spinge a fare quello che voglio fare è il fatto che non assomiglio, non mi comporto e non sono affatto come i miei genitori da un punto di vista musicale. Quello che loro hanno fatto è una cosa loro, e la mia voce non assomiglia affatto alla loro, semplicemente non rientra in quella categoria. Intendo dire che io non assomiglio a nessun altro sul pianeta Terra, quando canto creo una mia dimensione solo attraverso la tonalità della mia voce”.

Nonostante questo, essere la figlia di Kurt Cobain e Courtney Love significa per forza di cose sentire addosso una certa pressione, dovuta proprio al fatto che inevitabilmente ci sarà qualcuno che farà paragoni con i suoi genitori: “Com’è possibile evitarlo? Non si può – ha detto in proposto Frances Bean – invece di cercare di evitarlo, vorrei avere la capacità di accettarlo e di lasciare che faccia il suo corso, senza però definire la mia arte”.

Frances sembra dunque pronta ad affrontare il giudizio di pubblico e critica, nella speranza di riuscire a dimostrare quello che è e ciò che sa fare, al di là della sua famiglia: “Quando mi chiedono qual è il mio sound – ha spiegato – io tendo a descriverlo come una scazzottata tra Pj Harvey e Fiona Apple, interrotta poi da Dolly Parton e Jeff Buckley che piangono in un angolo”. La giovane musicista non ha voluto dire di più, anche se ha lasciato intendere di avere già in tasca un contratto con un’etichetta discografica.