Rock News
18/12/2018
Tommy Lee ha fatto pace con suo figlio Brandon, o almeno così pare. I due sono stati al centro delle cronache a causa di una lite furibonda avvenuta nel marzo scorso: teatro della vicenda è stata la casa del batterista a Calabasas, in California e tutto sarebbe iniziato a causa di alcuni tweet sulla sua storica ex, nonché madre di suo figlio, Pamela Anderson. Pare che Brandon non abbia gradito questi commenti e così ha aggredito il padre, che gli ha subito intimato di andarsene: il figlio, invece, a quel punto gli ha messo le mani addosso, dandogli un pugno che gli ha fatto gonfiare il labbro. Il batterista ha raccontato che il figlio è entrato all’improvviso in camera mentre lui si trovava con la fidanzata ed è proprio lì che l’avrebbe colpito, lasciandolo privo di sensi.
La versione di Brandon è stata diversa: ha raccontato che la lite è scoppiata a causa dei problemi di alcolismo del padre e che lui lo ha colpito solo per autodifesa; ma Tommy Lee si è difeso a sua volta, sostenendo di bere solo qualche drink perché vuole godersi la vita dato che ora è in pensione e ha poi accusato il figlio di voler sfruttare il suo presunto alcolismo solo per giustificare il suo comportamento. Il botta e risposta tra i due è andato avanti a lungo sui social network, al punto che a un certo punto il batterista ha persino deciso di chiudere il suo profilo Twitter.
Nonostante quanto accaduto, Tommy ha deciso di non denunciare il figlio per l’aggressione e ora, mesi dopo il fatto, pare che i due abbiano fatto finalmente pace: il batterista è infatti tornato a postare su Twitter e ha pubblicato una foto che lo ritrae insieme al figlio, mentre si abbracciano. “Ti voglio bene”, scrive Tommy nel post, taggando il profilo di Brandon. Il conflitto familiare sembra dunque essersi concluso con un lieto fine.
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